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Vinitaly 2024. Intervista a Michela Marenco (Strevi) insignita a Verona del premio “Angelo Betti”

«Ero ragazzina e andavo nelle vigne di brachetto e moscato a sentire quei profumi che mi accompagnano da una vita. Ora questo riconoscimento mi onora oltre che riempirmi di orgoglio per il lavoro che facciamo noi produttori e vignaioli del Piemonte».

Così Michela Marenco, contitolare dell’azienda vitivinicola di famiglia in quel di Strevi (Alessandria) racconta le proprie sensazioni quando, nel corso di Vinitaly 2024, è stata insignita del premio Angelo Betti 2024.

«Il prestigioso riconoscimento – fanno sapere da Vinitaly – è stato istituito nel 1973 e viene conferito a coloro che hanno contribuito significativamente alla valorizzazione della cultura vitivinicola nella propria regione d’appartenenza. Il premio attesta la “benemerenza delle vitivinicoltura italiana».

Qui di seguito la nostra intervista a Michela Marenco con immagini e foto di Vittorio Ubertone.

fi.l.

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