Un occhio a Parigi, dove si esamina il progetto Unesco per i paesaggi vitivinicoli piemontesi, e un occhio alla provincia astigiana culla di vini nobili con le bollicine dolci dell’Asti e del Moscato e la verve della Barbera. Maria Teresa Armosino, parlamentare del Pdl e presidente della Provincia di Asti, in visita al Vinitaly di Verona ha parlato a tutto campo dell’inter che candida le vigne piemontesi a patrimonio dell’Umanità tutelata dall’Unesco.
«Un’opportunità importante per un territorio che ha nel vino la sua vocazione più grande, in termini paesaggistici, ambientali e culturali, oltre che economici» ha dichiarato Armosino nella videointervista concessa a Sdp e che pubblichiamo qui di seguito.
La presidente ha visitato le aziende astigiane presenti in fiera accompagnata dagli assessori provinciali Brusa, Baudo, Versè, Sodano e Cardona.