
Le tante frane che ancora bloccano le strade piemontesi potrebbero compromettere le operazioni della vendemmia che, tempo permettendo, dovrebbero inziarsi tra fine agosto e settembre. Per trovare conferma a questo timore provate a percorrere la strada collinare tra Canelli e la frazione Sant’Antonio (zona di moscato e barbera) ormai bloccata da più di otto mesi. Lo sottolineano Mariangela Cotto, vicepresidente del Consoglio regionale piemontese e il consigliere della Regione, Pietro Franco Toselli, entrambi del Pdl. Qui di seguito pubblichiamo il comunicato stampa collegato.
“Le difficoltà dei Comuni piemontesi più colpiti dalle frane rischiano di compromettere la buona riuscita della vendemmia, ormai alle porte. La Giunta Bresso intervenga al più presto per impedire rallentamenti alla circolazione e difficoltà nella raccolta delle uve”.
Un ordine del giorno, presentato a palazzo Lascaris da Mariangela Cotto e Pietro Francesco Toselli (Pdl) richiama l’attenzione della Giunta Bresso sulle conseguenze degli eventi atmosferici che mesi scorsi hanno messo in ginocchio la viabilità regionale.
“Da allora – sottolineano i consiglieri – non è cambiato nulla. La maggior parte delle strade franate è resa ancora oggi inagibile da divieti e transenne, che impediranno il passaggio di trattori e mezzi pesanti. Molte aziende, in difficoltà nel raggiungere i vigneti, saranno costrette a percorsi alternativi, causando rallentamenti alla viabilità locale”.
Secondo la vicepresidente Cotto “molti sindaci hanno lamentato difficoltà oggettive nel ripristino delle sedi stradali in tempo utile per la vendemmia, con il rischio di una pesante ricaduta sulla produttività stessa. E’ necessario un intervento straordinario da parte della Giunta Bresso che, in attesa dai fondi statali, possa dare tranquillità alle aziende agricole oggi preoccupate di non poter ottenere il risultato degli anni precedenti. Ricordo che a fine agosto si inizia già la vendemmia delle uve moscato, pertanto è fondamentale fare in modo che la nostra produzione vitivinicola, in questa fase delicata di raccolta delle uve, non possa essere in alcun modo condizionata”.
Il consigliere Toselli sottolinea che “nel ripristino della viabilità intercomunale si dovrebbe dare priorità alle strade che nei prossimi mesi saranno molto utilizzate per i lavori della vendemmia. Chiediamo che la Regione intervenga in modo concreto, altrimenti si aggiungerà danno a danno, limitando una delle attività imprenditoriali più diffuse in queste zone”.