Alla Douja d’Or di Asti, rassegna dedicata al vino piemontese, che ha chiuso i battenti domenica 18 settembre, l’Alta Langa, lo spumante che si fa con uve chardonnay e pinot coltivate solo su colline dai 250 metri di quota in su in un’area compresa tra le province di Asti, Alessandria e Cuneo, è stato tra i vini più richiesti dagli appassionati. Ora, bollicina ufficiale della prossima Fiera Internazionale del Tartufo Bianco che si svolgerà ad Alba dall’8 ottobre al 4 di dicembre 2022, ecco che l’Alta Langa diventa spumante con cui brindare questa sera, precisamente nella notte tra oggi e domani (21 settembre) al Castello di Grinzane per un evento originale: il Capodanno odoroso dedicato al “diamante grigio” della cucina piemontese. Qui di seguito la nota stampa che dà conto dell’iniziativa.
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Al Castello di Grinzane Cavour, alla presenza degli ospiti della Global Conference on Wine Tourism, si svolge il 20 settembre Tuber Primae Noctis, l’evento che raccoglie i più importanti attori della filiera di valorizzazione del territorio per inaugurare l’inizio della stagione della “cerca” dopo il periodo di fermo biologico; le Alte Bollicine Piemontesi saranno protagoniste per questo momento tanto atteso da tutti gli appassionati di Tartufo Bianco d’Alba. A partire dal primo minuto del 21 settembre e sino al 31 gennaio, in Piemonte, sarà infatti possibile in base alla legge regionale procedere alla “cerca”, attività iscritta dallo scorso anno nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Da quel momento il Tartufo Bianco d’Alba farà il suo ingresso anche in ristoranti, mercati e negozi.
“L’Alta Langa è il naturale protagonista del brindisi al primo giorno di cerca in occasione di Tuber Primae Noctis, evento che il Consorzio ha collaborato a ideare e strutturare – commenta Mariacristina Castelletta, presidente del Consorzio Alta Langa –. Quella che ci apprestiamo a celebrare allo scoccare della mezzanotte tra il 20 e il 21 settembre, è una data importante per informare tutti gli estimatori sul calendario ufficiale di consumo e di acquisto del Tuber magnatum Pico”.
La festa coinvolge, insieme al Consorzio Alta Langa, l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, il Centro Nazionale Studi Tartufo e l’Unione delle Associazioni Trifulau Piemontesi. Questo speciale capodanno piemontese marca l’inizio della stagione autunnale, fornisce l’occasione per riflettere su questo frutto prezioso e insostituibile delle nostre terre – che ha dei tempi che vanno rispettati, stagioni che gli appartengono -, come anche sul ruolo di chi lo cerca e su quello di chi ne appura il valore.
L’attività del Consorzio in questi anni ha puntato a mettere in luce lo stretto legame tra Alta Langa DOCG e Tartufo Bianco d’Alba dall’inizio alla fine, dalla terra alla tavola: con il Centro Nazionale Studi Tartufo è stato avviato lo scorso anno un progetto di sensibilizzazione dei soci del Consorzio per dedicare una porzione di terreno alla piantumazione di alberi simbionti del tartufo, per favorire buone pratiche di sviluppo e mantenimento delle tartufaie sul territorio delle colline alte di Langa; a partire dall’8 ottobre e fino al 4 dicembre l’Alta Langa DOCG sarà Official Sparkling Wine della 92ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, con innumerevoli occasioni di abbinamento, dai Cooking Show che si svolgeranno in tutti i fine settimana della Fiera alle Cene Insolite.