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Treno enoturistico. Arrivato a Canelli il primo convoglio del progetto “TrEno”. Partner il Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti. «È il futuro dell’accoglienza che fa bene al territorio»

L’entusiasmo non si è visto solo negli occhi dei bambini, ma anche in quelli di tanti adulti che, questa mattina, primo maggio 2022, a Canelli nell’Astigiano, hanno atteso con emozione l’arrivo del primo treno enogastronomico che da Torino è partito alla volte delle colline del moscato bianco dove è nato, più di un secolo e mezzo fa, il primo spumante d’Italia. Una locomotiva nera, sbuffante, con tanto di macchinisti col viso annerito dalla fuliggine e le carrozze d’epoca con i sedili in legno e le maniglie in ottone dorato. Insomma un tuffo indietro nel tempo per una esperienza che ha previsto l’intervento di guide che, durante il viaggio e nelle escursioni per la città, hanno narrato il territorio ai viaggiatori, brindisi a base di Asti e Moscato d’Asti, pranzi e spuntini con ricette tipiche nei locali e nei ristoranti locali.

Per gli altri viaggi del progetto TrEno clicca qui.

Qui sotto le interviste a esponenti delle istituzioni, agli organizzatori e ai partner del progetto TrEno che promette di essere una delle iniziative più innovative nel panorama turistico piemontese. Sarebbe davvero un bel segnale, nel giorno del Primo Maggio 2022, Festa dei Lavoratori, per una regione che, al netto di aree da tempo meta di flussi turistici assodati, potrebbe esprime nuove proposte di accoglienza e di lavoro.

Videointerviste realizzate con: Marco Protopapa, assessore all’Agricoltura Regione Piemonte; Paolo Lanzavecchia, sindaco di Canelli; Gianluigi Barone, amministratore delegato di LMR Events società che organizza il progetto TrEno; Stefano Ricagno, vicepresidente senior del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti docg; e Edoardo Gancia, imprenditore canellese, produttore vinicolo, tra gli animatori del Club Unesco di Canelli e organizzatore del progetto TrEno.

Inoltre un paio di video, a velocità normale e in versione hyperlapse, di cosa è successo a Canelli all’arrivo del primo treno enogastronomico del Piemonte. Buona visione.

Da sinistra: Giovanni Bocchino (assessore Turismo Canelli); Paolo Gandolfo (vicesindaco Canelli); Gianluigi Barone, AD LMR Events; Stefano Ricagno (vicepresidente senior Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti docg); Edoardo Gancia (Club Unesco Canelli); Marco Protopapa (assessore Agricoltura Regione Piemonte); Paolo Lanzavecchia (sindaco di Canelli); Mauro Carbone (direttore generale ATL LMR)
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