Dark Mode Light Mode

Segnali da Vinitaly 2022. Bosio Family Estates, la forza di una famiglia con la passione del vitigno moscato bianco tra vini bio, bollicine e un bianco “fermo” omaggio all’uva aromatica mito del Piemonte

Bosio Family Estates è una delle realtà più interessanti ed emergenti del panorama vitivinicolo piemontese. Il giovane enologo Luca Bosio, con il padre Valter, la madre Rosella e uno staff di collaboratori preparati e motivati ha strutturato una realtà dinamica, aperta a iniziative innovative e che guardano al futuro.

Asti e Moscato d’Asti docg sono il focus (l’azienda ha cantine e vigneti a Valdivilla di Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo) poi ci sono i grandi rossi della Cantina Bel Colle a Verduno (Barolo, Barbarescoe Pelaverga) e progetti, alcuji da realizzare e altri già operativi, come la produzione di vini sempre più biologici con investimenti in terreni adeguati, un vino bianco “fermo” da uve moscato bianco a denominazione Piemonte, una gamma di spumanti con un pizzico di Moscato in omaggio al vitigno piemontese più famoso, e anche la distribuzione italiana di altri vini europei tra cui uno Champagne.

Insomma BFE è un “work in progress” in perfetto stile piemontese. Qui l’intervista con Luca Bosio che abbiamo realizzato a Vinitaly 2022. Immagini di Vittorio Ubertone.  

Add a comment Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Post

Segnali da Vinitaly 2022. Dal Gruppo Capetta (Duchessa Lia e Balbi Soprani) due novità: Roero Arneis e Alta Langa. Riccardo Capetta: «Progetti importanti nel solco dei nostri nobili vini piemontesi»

Next Post

Segnali da Vinitaly 2022. L'enoteca regionale Acqui Terme e Vino compie 40 anni e li festeggia alla Fiera del vino di Verona, sfogliando l'album dei ricordi e guardando al futuro

Pubblicità