i prodotti tipici del Piemonte
Il Pane di Segale (Pan ed Biava) si ottiene, attualmente, utilizzando i seguenti ingredienti: tre etti e mezzo di farina di segale, un etto e mezzo di farina di frumento, un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva, venticinque grammi di lievito secco o di birra.
Il Pane di Segale si può fare utilizzando esclusivamente farina di segale, ma si preferisce ottenerlo insieme a farina bianca, in proporzioni variabili, a seconda della zona di produzione.
Si pongono, su una spianatoia, la farina di segale e la farina di frumento e si miscelano, aggiungendo sale e acqua tiepida nella quale, in precedenza, si è sciolto il lievito.
Invece di usare il lievito di birra o quello secco, si può utilizzare un pezzo di pasta di pane lievitata.
Si impasta energicamente e, ottenuta una consistenza morbida, si fa riposare per un’ora circa. Si aggiunge un cucchiaio d’olio, si rimpasta delicatamente e si pone la massa in uno stampo da forno, oppure si formano delle pagnotte.
Avendo meno forza di lievitazione, la pasta, in genere, si allarga e le pagnotte restano basse, più sottili di quelle di pane bianco.
Si mettono in forno per circa quaranta minuti; a metà cottura si pennella la superficie con olio sbattuto in acqua calda, per rendere la crosta più morbida e croccante.
Il pane di segale cotto dal fornaio viene informato prima del pane bianco perché conferisce umidità al forno.
Zona di produzione
Il pane di segale si prepara ancora, in occasioni particolari, nella vallate biellesi dell’Ossolano
Attrezzature utilizzate
I materiali e le attrezzature (forno a riscaldamento diretto o indiretto, formatrice, impastatrice) sono aderenti con l’attuale legislazione in materia igienico – sanitaria.
La storia
Il pane di segale ha origini remote e veniva prodotto comunemente nelle vallate alpine. Oggigiorno, si ha una produzione a livello familiare in occasioni particolari e viene proposto ai turisti da agriturismi e da ristoranti tipici