i prodotti tipici del Piemonte
La cipolla rossa si contraddistingue per la tunica di rivestimento esterno, di colore rosso scuro. La forma esterna è regolare, ovoidale, di colore uniforme, con leggere striature sfumate rosse a distanza regolare, disposte similmente a spicchi con direzione radicale-apicale.
Internamente, la cipolla rossa scura mantiene tale colore con caratteristiche di uniformità.
La coltivazione viene effettuata su terreni di medio impasto, che vengono preparati per la semina nel periodo autunno invernale, con precedente aratura estiva, con una prima erpicatura ed un successivo pareggiamento del terreno.
In questo periodo, vengono anche attuate le necessarie concimazioni di fondo, mentre l’apporto azotato viene effettuato in fasi frazionate alla semina e successivamente in copertura con più di un intervento.
Nell’annata precedente l’impiego per la semina, si scelgono i migliori bulbi ottenuti nella coltura che vengono posti a dimora per permettere lo sviluppo dell’infiorescenza a frutto che produrrà il seme. Successivamente, si procede ad un’ulteriore selezione sul seme, sia durante la coltivazione togliendo i fiori dei bulbi che presentano marcescenze, sia al momento della separazione della parte secca del fiore dal seme, vero e proprio, al termine della raccolta e successiva essicazione naturale.
La conservazione del seme avviene in sacchi di tela appesi in locali ben aerati.
La semina avviene con attrezzature meccaniche o pneumatiche di precisione su prode da 4 o 5 file larghezza variabile da 1,5 a 1,8 m e si attua in febbraio.
Appena prima dell’emergenza, va effettuato l’intervento diserbante e, successivamente e regolarmente, si procede con interventi irrigui e di difesa fitosanitaria contro peronospora, oidio, tripidi, mosca, nottue, elateridi.
La raccolta avviene a metà/fine agosto con attrezzature idonee mediante una prima scavatura ed andanatura sul terreno, per favorire l’essiccazione dei bulbi in 10-15 giorni e successivamente si procede alla loro raccolta e posizionamento in cassette, bins o cumuli aerati e ventilati.
La commercializzazione avviene,previa sgambatura, in confezioni di sacchi a rete da 1 a 5 kg.
Zona di produzione
Coltura presente in tutto il territorio di Castelnuovo Scrivia e nelle zone limitrofe.
La storia
Il seme utilizzato è prodotto dalle stesse aziende coltivatrici e deriva da una selezione massale dei bulbi coltivati; non si ha certezza sull’origine dell’ecotipo in quanto la selezione avviene da tempo e si sono perse le notizie sulle caratteristiche dei progenitori.
La presenza e la coltivazione della Cipolla Rossa a Castelnuovo Scrivia risalgono a tempi remoti ed è stata documentata da studi storici locali.