La voce girava da tempo e l’apertura di un cantiere ben visibile da via Bosca non lasciava dubbi. Tuttavia si è dovuto aspettare un po’ perché arrivasse la conferma ufficiale.
Ora, però, si può dire e scrivere che la multinazionale francese Pernod Ricard, a Canelli con uno stabilimento fin dal 1985, ha acquisito alcuni spazi, adiacenti e piuttosto rilevanti, che erano sede della Cantina Sociale di Canelli inattiva da una decina d’anni.
In coda a questo articolo pubblichiamo le foto del cantiere che si affaccia su via Bosca a Canelli, proprio di fianco alla sede Pernod Ricard.
Per saperne di più in merito all’operazione, con nomi e particolari tecnici dell’operazione immobiliare, leggete qui.
L’acquisizione da parte di PR chiude uno dei capitoli più travagliati della vita dell’ex Cantina sociale canellese, una delle più storiche del Piemonte che, dopo vari vicissitudini amministrative e commerciali, le cui ripercussioni legali sembra non siano ancora del tutto arrivate alla fine, chiuse l’attività nel 2013.
Intanto la Pernod Ricard, tramite la direzione di Canelli e la direzione Comunicazione di Milano, ha risposto ad alcune nostre domande. Ecco quello che ci è stato detto.
(SdP) In quale ottica Pernod Ricard Italia ha deciso di acquisire lo spazio della Cantina Sociale di Canelli?
(PR) L’aumento di produzione degli ultimi anni ci ha spinto a rivedere gli spazi interni ed esterni, sia per la necessità di metratura aggiuntiva, sia per continuare a garantire gli elevati standard di sicurezza e attenzione all’ambiente caratteristici del Gruppo Pernod Ricard, più alti rispetto alle normative nazionali. Per questo motivo abbiamo colto l’opportunità di acquistare 2 delle 3 aree confinanti con il nostro stabilimento.
Quali sono le dimensioni dell’area acquisita?
Ex Cantina Sociale Via Bosca: circa 4.000 metri quadrati. Ex Cantina Sociale Regione Pianezzo: circa 11.000 metri quadrati.
E’ possibile conoscere l’entità delle risorse che sono state destinate all’acquisto e alla riqualificazione dell’area?
Le due aree sono state acquistate tramite Asta, in quanto provenienti da fallimenti. Tenuto conto dello stato decennale di abbandono possiamo dire che sia stato un investimento vantaggioso. Per quanto riguarda la riqualificazione siamo ancora in una fase “esplorativa” con la casa madre. Diciamo che una riqualificazione completa può comportare un investimento di alcuni milioni di euro
Quali sono i programmi per la messa in produzione? quali i prodotti? quali i volumi previsti di produzione?
Al momento, quello che possiamo confermare è la ristrutturazione di un primo lotto della ex Cantina Sociale di Via Bosca, circa 2.000 metri quadrati.In quest’area installeremo una nuova linea di produzione liquori, a supporto di quella attuale. Confidiamo che il nuovo reparto entri in produzione nella seconda metà del 2024. In un contesto come quello che si sta vivendo preferiamo non sbilanciarci su volumi di produzione, quello che possiamo dire è che, grazie alla nuova linea, aumenteremo la capacità produttiva dei liquidi sfusi del 35%.
Quali saranno le dimensioni complessive – compresa la nuova area ex Cantina sociale – della sede Pernod Ricard Italia di Canelli?
Come detto, a parte i lavori già iniziati, siamo ancora in una fase “esplorativa” con la Casa Madre. Quello che possiamo dire è che a seguito delle 2 acquisizioni, la superficie totale dello stabilimento è aumentata del 120% rispetto alla situazione pre-acquisizioni
Sarebbe corretto dire che la sede canellese si pone come hub produttivo principale del Gruppo in Italia?
Diciamo che ci poniamo l’ambizione di diventare, per Pernod Ricard, il sito di riferimento per la produzione degli “italian Brands”.
L’ampliamento della sede canellese prevede anche un aumento di personale?
Dipenderà molto dal progetto definitivo. Quello che possiamo dire è che, negli ultimi 2 anni, abbiamo praticamente raddoppiato l’organico dello stabilimento, sia per esigenze produttive sia per farci trovare pronti per i progetti futuri
Da quanti anni Pernod Ricard Italia è a Canelli?
Dal 1985
Quali prodotti escono dallo stabilimento di Canelli?
Tutti i prodotti della gamma Ramazzotti e Malfy
Quanti sono i dipendenti?
Ad oggi lo staff conta circa 50 persone tra personale diretto ed appaltatori fissi.
Quali sono i progetti per l’integrazione dello stabilimento canellese nel tessuto socioeconomico di Canelli e di tutta l’area?
Lo stabilimento di Canelli, in linea con la strategia S&R di Pernod Ricard, lavora per migliorarsi costantemente sotto i seguenti aspetti:
- Salute e sicurezza nel posto di lavoro: mettere le nostre persone nelle migliori condizioni di lavoro.
- Riduzione delle emissioni di CO2: il nuovo reparto di produzione che nasce dalla riqualificazione della ex Cantina Sociale di Via Bosca sarà il primo con riscaldamento dei locali a 0 impatto CO2
- Attenzione all’ambiente: stiamo lavorando per “mitigare” l’impatto dello stabilimento soprattutto nella gestione dell’acqua sia in entrata sia in uscita.
- Non ultimo stiamo intavolando discussioni con diversi stakeholder sia pubblici sia privati per capire come far si che il nostro stabilimento si integri al meglio nel contesto locale
fi.l.
a te!
Interessante, Filippo. Grazie.