Una famosa trasmissione Rai degli Anni Sessanta era intitolata “Non è mai troppo tardi”. Era contro l’analfabetismo.
Lo stesso titolo lo dedichiamo all’Atl, l’agenzia turistica locale di Asti, che ben otto giorni (otto giorni) dopo la denuncia di Sdp (vedi il post del 21 maggio scorso) ha inserito il Palio di Asti nel calendiario di settembre delle manifestazioni astigiane. La manifestazione più importante della provincia, che è anche la corsa a cavallo più vecchia d’Italia, era stata semplicemente “dimenticata”.
Un fatto sorpredente (che ci era stata segnalata addirittura da Siena) per una struttura come l’Atl che è pagata da capitali pubblici, oltre che privati e conta, tra staff tecnico-amministrativo e cda, quasi una ventina di persone. Comunque non è mai troppo tardi, o se preferite, meglio tardi che mai.
A noi di Sdp, fuor di polemica, interessa che il Palio sia stata segnalato. Punto.