Stefano Chiarlo (al centro nella foto repertorio di copertina), alla guida dell’azienda Michele Chiarlo di Calamandrana (Asti), è stato rieletto al timone dell’Associazione Produttori del Nizza per il prossimo triennio. La conferma è avvenuta durante il Consiglio di amministrazione del 20 maggio, a seguito dell’assemblea dei soci tenutasi il 17 maggio.
“È un impegno molto importante, per cui ringrazio della fiducia – commenta Chiarlo – Abbiamo lavorato per un triennio con un gruppo straordinario di persone, con l’obiettivo di migliorare sempre più la conoscenza della denominazione NIZZA DOCG. Ho accettato con entusiasmo la riconferma, con lo spirito di continuare nella direzione tracciata.“
Gli obiettivi di questo mandato saranno quello di consolidare la crescita costante degli ultimi anni mantenendo l’alta qualità e i prezzi consoni ad una denominazione di spicco, ottenere le Menzioni Geografiche Aggiuntive (su cui si lavora da qualche tempo) e coinvolgere ancora più produttori di alta gamma, a investire nel Nizza così da mantenere la filosofia di incisività e coesione che ha sempre caratterizzato l’associazione Produttori del Nizza, che oggi conta 89 associati. Un fitto programma promozionale continuerà ad essere un pilastro per far conoscere ancora meglio la denominazione in Italia e sui principali mercati esteri.
“L’anno scorso la denominazione ha raggiunto il milione di bottiglie prodotte e questo non potrà che essere di stimolo per sviluppare nuove strategie di comunicazione per questa denominazione, fiore all’occhiello del Monferrato e che ha dimostrato grande appeal da parte dei consumatori più attenti“, aggiunge Chiarlo.
A sostegno del Presidente vengono confermati i due vice presidenti Daniele Chiappone (Erede di Chiappone Armando) e Gianni Bertolino (Tenuta Olim Bauda), insieme ai componenti del direttivo: Vitaliano Maccario (presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato); Mauro Damerio (presidente Enoteca Regionale di Nizza Monferrato); Ivano Morando, (Cantina di Nizza); Luigi Coppo (Coppo); Claudio Dacasto (Dacasto Duilio); Gianluca Morino (Cascina Garitina); Roberto Morosinotto (Bersano Vini); Nicola Fogliati (Cantina Tre Secoli); introducendo la figura di Clementina Cossetti (Cossetti di Castelnuovo Belbo nell’Astigiano) produttrice dinamica in rappresentanza delle sempre più aziende al femminile che credono al progetto Nizza (foto qui sotto) e Stefano Gagliardo (Tenuta Garetto) che apporterà la sua grande esperienza di comunicazione e promozione essendo importante punto di riferimento dei produttori delle Langhe che hanno investito nel Nizza Docg.
I 13 Consiglieri saranno affiancati da Lamberto Vallarino Gancia (Il Botolo) con incarico di revisore dei conti e Bruno Ciocca (Cascina Giovinale) Segretario.
L’attività sarà condotta come sempre in stretta collaborazione con tutti gli altri enti proposti alla valorizzazione del territorio e con il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
Nizza DOCG
Prodotto con il 100% di uve Barbera, il Nizza DOCG è un vino che nasce nel cuore del Monferrato, tra il torrente Belbo e il Rio Nizza, in un’area che racchiude ben 18 comuni che rappresentano l’eccellenza nell’ambito della vasta area di produzione della Barbera d’Asti. Dal 2002, l’Associazione Produttori del NIZZA si impegna per tutelare e promuovere questa ricchezza enogastronomica.