La popstar inglese Passenger, al secolo Michael David Rosenberg, classe 1984, ha lanciato un video del suo brano “Beautiful Birds” girato tra Firenze e le Langhe di Barolo. Ne ha dato squillante anteprima il quotidiano La Stampa (qui) riportando giudiziosamente le dichiarazioni dello staff di Collisioni, il festival baroliano che ha ospitato il cantautore britannico e molti altri vip della musica contemporanea, e dell’assessore regionale al Turimo che plaude alla scelta di chi ha notato come le vigne Unesco siano location perfetta in tema di paesaggi suggestivi da abbinare a ballate struggenti come quelle di Passenger.
Da notare come, accanto a forestieri e stranieri che sempre di più sembrano apprezzare i paesaggi vitivinicoli piemontesi da poco più di un anno diventati patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco (sono il 50° sito italiano), ci siano aziende vinicole blasonatissime che, al contrario, scelgono scenari non piemontesi per veicolare il loro messaggio commerciale. Questione di scelte e di marketing, si dirà. Però se gli stranieri guardano in casa nostra perché non guardarci anche noi?
SdP