Come raccontare la vendemmia del moscato prossima ventura? Andando tra i filari. È quello che ha fatto SdP scegliendo le vigne de La Caudrina di Romano Dogliotti, in quel di Castiglione Tinella, già Cuneese a due passi dall’Astigiano, nel cuore della zona di produzione delle bollicine dolci piemontesi a docg. Ne è venuto fuori un reportage video e fotografico che testimonia come, tempo permettendo, la vendemmia 2015 del moscato bianco atto a diventare Asti e Moscato d’Asti docg, non solo sarà di ottima qualità, ma promette di registrare rese adeguate all’andamento, per ora positivo, dei mercati nazionale e estero che continuano a chiedere prodotto. Almeno stando alle indicazioni delle Case spumantiere.
Da parte sua Dogliotti, che firma celebrate bottiglie di Asti e Moscato docg, dice: «La vendemmia del moscato 2015 si prospetta come una delle migliori degli ultimi anni. Per rendersene conto basta fare un giro tra i filari. Come avete fatto voi di SdP. Ci sono già grappoli “abbronzati” dal sole che stanno maturando alla svelta. Credo che potremmo già cominciare a staccarli a fine agosto. E se il tempo meteorologico ci assisterà sarà davvero una vendemmia a cinque stelle».
E, come diceva Forrest Gump nell’omonimo film, davvero non c’è niente altro da dire su questa faccenda. Per ora.
SdP
