I francesi (dello champagne) ai prossimi mondiali di calcio in programma in Sud Africa tiferanno Italia. Se fosse il primo aprile si potrebbe pensare ad uno scherzo. Invece è tutto vero. Almeno così hanno confermato a Sdp quelli dello Studio Suitner, l’agenzia di pr torinese che opera per Pommery Italia.
Dunque la storia è questa: una delle maison più importanti dello Champagne ha deciso di vestire con il tricolore italiano una bottiglia della sua linea Pop, mignon modaiolo da 20 cl.
La spiegazione del braccio italiano di Pommery è questa: «L’imperativo per i Mondiali di Calcio 2010 è: mai guardare una partita della nazionale italiana senza avere a disposizione una fornitura di Champagne Pommery POP Italia! Pommery POP Italia è l’esclusiva bottiglia della linea POP che la maison di Champagne dedica alla Nazionale italiana in occasione dei Mondiali di Calcio del Sudafrica. Può uno Champagne fare il tifo per l’Italia? Incredibile, ma vero: sì, Pommery tifa Italia! Non è un caso, ma una nuova iniziativa che dimostra l’amore di Pommery per il nostro Paese e che la filiale italiana di Champagne Pommery dedica all’Italia e agli Italiani!»
Ora, al di là delle “dichiarazioni d’amore” pro Italia che, in tema di marketing, lasciano il tempo che trovano, una cosa ci preme sottolineare, come curiosamente un prodotto tipicamente francese come lo Champagne, che oltre la leadership in materia di enologia spumantistica, incarna anche la “grandeur” (o la spocchia, questione di punti di vista) dei nostri cugini d’Oltralpe, ebbene questo prodotto così, se si vuole anti-italiano e amatissimo in Italia, decida di oltrepassare lo steccato e scendere su un terreno minato come quello de “le football”, per tifare Italia.
Dunque “chapeau” a Pommery Italia, non c’è dubbio che con il Pop tricolore abbiano messo a segno un colpo da maestri del marketing e della comunicazione.
Chi si sarebbe mai aspettato una mossa tale dopo gli ultimi Mondiali vinti in modo rocambolesco da Lippi & co, con il caso Materazzi-Zidane, le velenose dichiarazioni di monsieur Domenech e l’incazzatura dei francesi che hanno dovuto vedere “les italiens” sul podio più alto.
E c’è da aggiungere che fino ad ora non abbiamo notizie di iniziative analoghe di Pommery a favore di altre Nazionali non francesi.
E a casa nostra che accade? Che noi si sappia nessuna maison italiana ha dedicato vini a Nazionali di calcio straniere, e poi a così poco tempo da un Mondiale.
L’unica a puntare, in modo eclatante, sul binomio vini-pallone è la Casa vinicola Scrimaglio di Nizza Monferrato che qui, http://www.fashionwine.it, vende anche on-line bottiglie dedicate a Clubs nostrani e stranieri e anche una linea ufficiale “Cuore Azzurro” della Fgci.
Filippo Larganà (info@saporidelpiemonte.it)
D’accordo su tutto, tranne sull’ABC… noi italiani in fatto di eno-marketing siamo pre-alfabetici…
Non mi stupisco affatto di questa iniziativa, quei “simpaticoni” dei francesi il marketing vinicolo lo sanno fare da sempre noi siamo ancora all’ABC….d’altronde, dati alla mano, lo Champagne ha accusato nel 2009 pesanti perdite sul mercato italiano (credo più per la crisi economica che per altro, che ha costretto i nostri “parvenu” modaioli a ripiegare sui meno costosi Prosecco & Company).
Da vedere se questa iniziativa “pallonara” avrà effetttivi riscontri in termini di mercato…..dipende anche molto da quanto costerà il “birillo”…..