Lutto nel mondo della cucina. È morto, stroncato da un cancro a soli 44 anni, il cuoco piemontese Marco Zampieri. Originario di Borgomanero in provincia di Novara, da tempo lavorava a Mosca dove era considerato ambasciatore del made in Italy e del gusto italiano in terra russa.
Zampieri era infatti alla guida di una delle più rinomate cucine di Mosca, dal 2004 era ai fornelli della “Cantinetta degli Antinori”, locale chic che ha sede in un palazzo ottocentesco nel centro della capitale moscovita e che è luogo di ritrovo di imprenditori, vip e politici russi di alto livello, tra i quali lo stesso Vladimir Putin
«Aveva portato in Russia il gusto inconfondibile del made in Italy ed era considerato tra i migliori chef al mondo» hanno ricordato amici e colleghi.
Nonostante la giovane età, Zampieri aveva ottenuto riconoscimenti molto importanti. L’anno scorso era stato insignito del prestigioso titolo di Cavaliere del lavoro. In Russia era molto conosciuto, al punto di essere considerato un’icona della buona tavola.
A Borgomanero lascia la madre Graziella e la sorella Patrizia, che lo hanno assistito negli ultimi tempi.
Sdp