La grande collina Unesco dei vini piemontesi (e del tartufo) in trasferta a Hong Kong

inserito il 2 Novembre 2015

Riceviamo e pubblichiamo dal Consorzio Piemonte Land of Perfection (Plop): “Una grande “collina” Piemonte che rimanda ai paesaggi vitivinicoli di Langa, Monferrato e Roero, Patrimonio dell’Umanità Unesco: è questa l’idea che accompagnerà anche quest’anno la presenza dei piemontesi alla Hong Kong International Wine & Spirits Fair, fiera in programma dal 5 al 7 novembre a Hong Kong.

Dal Piemonte partecipa una collettiva del Consorzio Piemonte Land of Perfection, che riunisce i più importanti Consorzi di tutela del vino del Piemonte, nell’area Vinitaly nel Padiglione dedicato all’Italia.

I piemontesi tornano dunque a Hong Kong uniti e con buone notizie che arrivano dai mercati asiatici: secondo gli ultimi dati Ismea, stanno riprendendo le vendite di vino italiano in tutta l’Asia. A inizio 2015, decisamente positiva la performance italiana con una crescita dei vini in bottiglia del 7% e un aumento del business del 15%.

Giovedì 5 sono previsti due seminari sui vini del Piemonte condotti dal giornalista Ian D’Agata. Uno su Barbera d’Asti, Ruché di Castagnole Monferrato, Moscato d’Asti, Dolcetto d’Alba e altri vitigni; l’altro è un focus sul Nebbiolo.

La trasferta a Hong Kong si concluderà domenica 8 novembre con l’Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba, del Barolo e del Barbaresco in collegamento con Grinzane Cavour. Saranno battuti all’asta i migliori esemplari di tartufi bianchi piemontesi e preziosi lotti di Barolo e Barbaresco. Il ricavato sarà donato in beneficenza.

CONSORZIO PIEMONTE LAND OF PERFECTION. Armonizza le strategie promozionali sui mercati nazionali e internazionali dei principali Consorzi del vino. I soci fondatori sono: Consorzio per la Tutela dell’Asti, Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Consorzio Tutela della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio Tutela del Gavi, Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui e la Vignaioli Piemontesi. Quest’anno hanno aderito altri cinque Consorzi di tutela piemontesi: Roero, Caluso Carema e Canavese, Freisa di Chieri e Collina Torinese, Alta Langa, Colli Tortonesi. Tutti insieme rappresentano oltre il 90% della produzione vitivinicola del Piemonte.

IL PIEMONTE IN NUMERI

19.100 aziende vitivinicole

43.500 ettari di vigneti

2,6 milioni ettolitri di vino la stima della produzione 2015 (+10% sul 2014)

54 cantine cooperative con circa 12.000 soci (rappresentano 1/3 della produzione vitivinicola regionale)

386 milioni di euro il valore del vino ai prezzi di base agricoli: rappresenta circa il 10% del valore dell’intera produzione agricola regionale.

60% del vino prodotto in Piemonte viene venduto all’estero

1,04 miliardi di euro il valore dell’export di vino nel 2014 (+ 4% sul 2013)

 

PRODUZIONE DELLE PIÙ IMPORTANTI DOCG

66 milioni di bottiglie di Asti spumante (85% valore dell’export)

28 milioni di Moscato d’Asti (85% valore dell’export)

13 milioni di bottiglie di Barolo (78% valore dell’export)

4,5 milioni bottiglie di Barbaresco (70% valore dell’export)

22 milioni di bottiglie di Barbera d’Asti (51% valore dell’export)

13,6 milioni bottiglie di Gavi (80% valore dell’export)

4,4 milioni di bottiglie di Brachetto d’Acqui (40% valore dell’export)

650 mila di bottiglie di Alta Langa

680 mila bottiglie di Ruché (17% valore dell’export)

3 milioni di bottiglie di Dogliani (10% valore dell’export)

1 milione di bottiglie di Dolcetto di Diano d’Alba (30% valore dell’export)

5,5 milioni Roero Arneis (40% valore dell’export)

480 mila Roero (80% valore dell’export

 

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