Da qualche tempo compare sul nostro sito la notizia di un “ricettario ritrovato” dal titolo Il Confetturiere, l’Alchimista, il Cuciniere piemontese di Real Casa Savoia, pubblicato nel 1854 dall’astigiano Teofilo Barla.
Molti amici ci hanno chiesto informazioni circa il volume e l’autore, che viene citato in diversi siti web:ebbene, ora possiamo comunicare che in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e dopo pressanti richieste da parte nostra, l’amico e bibliofilo B. A. A. ha trascritto le parti intelligibili del libro il cui stato di conservazione è decisamente precario.
Una prestigiosa casa editrice pubblicherà il testo e ci ha comunicato che verranno utilizzati caratteri tipografici simili per grandezza a quelli dell’edizione ottocentesca, rispettando in tal modo il formato originale delle pagine e la loro numerazione.
La gentilezza e la disponibilità dell’Editore ci permette di mettere on-line il 17 marzo un’anticipazione di quanto sarà dato alle stampe nel corso di quest’anno.
Quel giorno di 150 anni or sono Vittorio Emanuele II fu dichiarato re del neonato Regno d’Italia; chissà se si ricordava ancora di quando, bambino, Teofilo Barla aveva preparato per lui l’Ordinaria Confettura di Caco?
