Martedì 8 dicembre, dalle 10, al Centro Sociale “Bruno Caccia” di Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, si svolgerà la XIX edizione de Il Moscato d’Asti nuovo in festa. L’iniziativa è promossa dal CEPAM (centro pavesiano museo e casa natale) con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Santo Stefano Belbo e la collaborazione dell’associazione Comuni del Moscato.
È previsto dibattito sul tema “Moscato d’Asti e Asti, quale futuro?” Si parlerà anche della trattenuta a favore di “Valoritalia” che verrebbe operata su tutti i produttori di uve e di vino per esercitare i controlli sull’origine, sulla quantità e sulla qualità previsti dalla DOCG. In programma anche la presentazione di lavori scolastici, degustazione Moscato d’Asti e Asti in abbinamento a specialità gastronomiche proposte dalle famiglie degli scolari, pasticcerie, dagli agriturismo e dai ristoranti della zona.
«L’appuntamento – spiegano gli organizzatori – è da sempre molto atteso dagli operatori del settore in quanto il prodotto “Moscato” costituisce il volano dell’economia dei 52 comuni facenti parte del disciplinare, localizzati sulle province di Cuneo, Asti e Alessandria».
