Una preziosa promozione per l’ enogastronomia monferrina e’ stata fatta il 10 e 11 marzo a Monaco di Baviera in Germania.
Su invito della delegazione di Monaco dell’ Accademia della Cucina Italiana presieduta dall’avvocato Bernardo Zanghi il giovane cuoco astigiano Luigi “Gigio” Goria, figlio del noto avvocato-gastronomo Giovanni, ha presentato due una cene a base di prodotti tipici del Monferrato nella sala bar dell’Ufficio Europeo dei Brevetti.
Gli oltre 120 commensali con il Console italiano dottor Chiodi Cianfarani e il Direttore Dell’Istituto italiano di Cultura dottoressa Gruber, hanno degustato: carne cruda monferrina di vitello d’la fassun, flan di porri e topinambur su specchio di peperone in vellutata, quadrelle di baccalà’ con i profumi degli orti della valle Tanaro, agnolotti quadri monferrini di tre carni mantecati nel sugo d’arrosto, maltagliati con i fagioli dall’occhio di Refrancore, antico arrosto di sottopaletta delle famiglie nobili casalesi con le acciughe della via del sale, Castelmagno , Raschera d’Alpeggio e Robiola di Roccaverano con pere d’la madernassa caramellate nel miele di castagno delle valli cuneesi, zabaione arricchito in semifreddo con scaglie di cioccolato torinese e torrone astigiano.
“Sono stati proprio contenti i tedeschi” ha detto Gigio a SDP “e’ un piacere che i nostri prodotti tipici siano cosi’ apprezzati. Ora li aspetto tutti nel ristorante del Caffe’ Ligure di Asti dove lavoro.”
Corrado Camerano ha selezionato i vini: Roero Arneis DOCG 2009 dell’Azienda Negro di Monteu Roero (CN), Barbera d’Asti DOCG Sanbastian 2008 e Barbera d’Asti superiore DOC Nizza 2006 dell’Azienda Dacapo di Agliano Terme (AT) e Moscato d’Asti DOCG 2009 dell’Azienda Saracco di Castiglione Tinella (CN).
Ha collaborato alla spedizione Beppe Mossotto con l’organizzazione logistica di Ettore Borello e Eugenio Clivio.
SdP
