Dovevamo riferire del work shop degustazione che il Consorzio del Gavi ha organizzato a Torino qualche giorno fa nella sede dell’Ais, tra Gavi docg e Vermouth. Avremmo scritto che è andata bene che l’organizzazione è stata impeccabile, che i Gavi messi in degustazione ci hanno colpito per la qualità e le caratteristiche personali che l’uva cortese dona a questa eccellenza piemontese e italiana. Avremmo anche parlato dei Vermouth, della necessità che questo prodotto, spesso a base cortese, si differenzi sempre di più da facili e legittime omologazioni e sappia trovare anche quelle selezioni che fanno bene alla filiera. Avremmo postato foto e video di un evento che il Consorzio del Gavi, con presidente Roberto Ghio, ha allestito in modo perfetto. Poi, però, è arrivata la pioggia e le zone del Gavi sono state colpite da un’alluvione che, purtroppo, ricorda nei danni e nella disperazione quella che colpì l’Astigiano, il Cuneese e l’Alessandrino nel 1994. Il fatto poi che siano state anche vittime (una in provincia di Alessandria, l’altra nel Torinese) riporta tutti con i piedi per terra e con le giuste priorità. Per questo pubblichiamo qui sotto la nota stampa e le immagini con cui il Consorzio del Gavi commenta quello che è accaduto in queste ore. Ai viticoltori e alla gente del territorio del Gavi e a tutti i paesi e territori colpiti dal maltempo va la solidarietà della redazione di SdP che si stringe ai famigliari di chi ha perso la vita a causa dell’alluvione.
Qui la nota consortile.
L’alluvione che ha colpito la zona il 21 ottobre ha inferto un duro colpo a molte persone residenti e alle aziende agricole. Cantine, abitazioni, locali pubblici e vigneti sono stati danneggiati. La viabilità è in parte bloccata o compromessa. Il territorio è messo ancora una volta a dura prova. Sappiamo di frane e cedimenti e purtroppo anche di una vittima (purtroppo i morti accertati in Piemonte sono stati due, un’altro decesso si è verificato nel Torinese ndr). Il Consorzio Tutela del Gavi di fronte a questa calamità, che ha colpito così pesantemente la popolazione e tanti associati, al fine di favorire la tempestiva ripresa dell’attività lavorativa sollecita la Regione Piemonte ad una pronta verifica dei danni ed a mettere in atto una rapida risposta solidaristica. Vogliamo inoltre sottolineare l’importanza di tutelare il ruolo fondamentale dell’agricoltura, nel curare e custodire le campagne, poiché una buona gestione del territorio può contribuire a limitare la furia dei fenomeni naturali.
Restiamo a disposizione
A nome del Consiglio del Consorzio Tutela del Gavi
Il presidente Roberto Ghio