La biodiversità è una delle forze potenti, ma, a nostro avviso, ancora insufficientemente utilizzate dell’agricoltura piemontese e italiana. La viticoltura non fa eccezione. Intanto, però, ci sono vitigni, un tempo dimenticati, che si stanno ritagliando spazi più o meno importanti nel panorama enologico italiano. È il caso della Nascetta, vite a bacca bianca, che nell’albese (dove è sotto al denominazione Langhe), e non solo, riscuote successo di palato e vendite da almeno un decennio di doc. Tanto che da tre anni il Langhe doc Nascetta è al centro di un evento dedicato agli appassionati e a chi vuole scoprire questo vino bianco tipicamente piemontese.
Qui la nota stampa di presentazione della manifestazione che vive un’anteprima il 30 giugno ed è in calendario il 2 e 3 luglio prossimi.
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Dopo aver festeggiato nel 2020 il decennale della DOC Langhe Nascetta con una docu-serie e la web-tv Langhe Nascetta TV dedicata al vitigno bianco autoctono delle Langhe, l’Associazione Indigenous Langa torna con il Nascetta Day.
La manifestazione, che vede la sua prima edizione nel 2015, si arricchisce di appuntamenti grazie a collaborazioni nuove e storiche, restando sempre fedele al suo format iniziale: la possibilità di assaggiare tutti i vini Nascetta dei produttori dell’Associazione, che ad oggi sono 22.
Il programma prevede giovedì 30 giugno un’Anteprima Nascetta Day a Bra, in collaborazione con Wine Hub che ospiterà per l’intera giornata i vini Langhe Doc Nascetta dell’ultima annata in commercio e dedicherà un momento di approfondimento per degustazioni guidate dai produttori stessi.
Sabato 2 e Domenica 3 luglio i produttori saranno invece ospiti dell’Enoteca Vicino DiVino di La Morra che accoglierà gli enoappassionati per un walk around tasting di Langhe Doc Nascetta e Langhe Doc Nascetta del Comune di Novello, le due denominazioni rappresentate dall’Associazione Indigenous Langa. Durante le due giornate i produttori racconteranno la propria Nascetta al pubblico.
Sempre Domenica 3 luglio l’evento si sposterà ad Alba per la cena: il ristorante L’Inedito Vigin Mudest, primo a credere nel progetto di Indigenous Langa e a stilare la Carta della Nascetta, proporrà un menù di abbinamento per valorizzare la Nascetta. Anche in questa occasione saranno presenti i produttori, pronti a versare calici di bianco autoctono a chi vorrà provare l’esperienza proposta dallo chef Flavio Scaiola.
L’Associazione riunisce i produttori di Nascetta che condividono l’obiettivo comune di tutelare e valorizzare il vitigno ed i vini prodotti dal vitigno Nascetta.
“I vini prodotti dal vitigno Nascetta – si legge sullo Statuto – rappresentano una risorsa economica, turistica, culturale e per le caratteristiche uniche anche una difesa delle tradizioni e dell’ambiente locale”.
Guidata da questo imperativo Indigenous Langa si propone di tutelare e promuovere in modo univoco, nella sua prima fase di vita, il riscoperto vitigno Nascetta e le sue denominazioni per svilupparne la produzione, la tutela, la ricerca, la sua divulgazione e la sua immagine a livello regionale, nazionale ed internazionale. Prossimamente l’Associazione sarà estesa ad altri vitigni autoctoni di Langa proprio per conservare e promuovere quello che di più autentico offre il nostro territorio.
Altre info: e-mail info@indigenouslanga.it – http://www.indigenouslanga.it – https://www.facebook.com/langhenascetta/