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Dazi sul vino (minacciati). Incombe il diktat di Trump. Entra in gioco la diplomazia enologica. Consorzio Barbera d’Asti invita la Pennsylvania a visitare Monferrato e Astigiano

Quelli del Monopolio della Pennsylvania, ente interlocutore statale che si occupa direttamente di commercio estero per uno degli Stati USA che più acquista vino italiano, arriveranno in Italia domenica 30 marzo per visitare l’Astigiano, il Monferrato e tutta l’area di produzione della Barbera d’Asti.

Ne ha dato notizia, in una nota ufficiale, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato che ha invitato la delegazione americana. Il presidente Vitaliano Maccario conferma la valenza dell’invito come atto diplomatico nei confronti di uno Stato americano di primaria importanza per il mondo del vino piemontese. Dice Maccario (foto sotto): «Avere ospiti del nostro territorio i rappresentanti del Monopolio della Pennsylvania è una grande opportunità. Lo Stato è un grande acquirente di vino italiano. Tuttavia i funzionari dell’ente deputato agli acquisti esteri non avevano mai visitato il Monferrato e l’Astigiano. Abbiamo preso la palla al balzo e la delegazione arriverà domenica e starà in Italia fino a dopo il Vinitaly di Verona del 6-9 aprile prossimo». Nel programma visite alla Cantine, ai vigneti e degustazioni guidate.

Lo Stato di Pennsylvania ha circa 13 milioni di abitanti. La Capitale è Harrisburg (50 mila abitanti, nella foto di copertina) e la città più famosa è Philadelphia con 1,6 milioni di abitanti. L’attuale Governatore è un democratico, Josh Shapiro.

La visita della delegazione americana in terra di Barbera d’Asti arriva a ridosso del 2 aprile, la data che il Presidente Trump ha indicato come partenza dei dazi anche del 200% sul vino europeo minacciati una settimana fa a seguito di un braccio di ferro con la UE dopo le extratasse applicate dall’amministrazione statunitense su acciaio e alluminio e la risposta europea che aveva tassato il wiskey americano.

Commenta Maccario: «Naturalmente ci auguriamo che si arrivi a una mediazione utile. La visita del Monopolio della Pennsylvania, oltre che essere un modo per costruire relazioni internazionali con un mercato che ci interessa molto e verso cui la Barbera d’Asti e i vini del Monferrato e dell’Astigiano hanno grande potenzialità per la loro grande qualità unita a un rapporto prezzo-qualità vincente, servirà anche a cercare di capire, se possibile, quando, come, su quali vini e di quale entità saranno gli eventuali dazi USA».

fi.l.

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