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Dai Consorzi. Il Barolo vola negli USA di Trump ed entra nelle aule dell’Università di Harvard per la prima masterclass in ambito accademico

In attesa che si risolva, in un modo o nell’altro, la questione dei dazi minacciati dal Presidente USA, Donald Trump, nei confronti del vino europeo, si prova a mantenere utili rapporti con il mercato americano. È il caso del Consorzio del Barolo che, insieme ad altre iniziative consolidate in terra americana, ha annunciato, definendolo un evento storico, la partecipazione a una masterclass in una famosa Università a stelle e strisce. Qui di seguito la nota stampa ufficiale consortile.

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Un giorno che entrerà nella storia per il vino italiano negli Stati Uniti: per la prima volta l’Università di Harvard ospiterà una masterclass dedicata al Barolo DOCG, una delle denominazioni più prestigiose del panorama vitivinicolo italiano e mondiale. L’evento, in programma per il 27 marzo, è frutto della collaborazione tra l’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, e la Harvard Wine Society.

Durante la masterclass, che si terrà presso l’Università di Harvard, il Presidente del Consorzio e Cavaliere Sergio Germano, insieme al Maestro Peter Salerno (foto sopra) della delegazione newyorkese dei Cavalieri, guideranno i partecipanti attraverso un viaggio sensoriale alla scoperta dell’annata 2021- appena uscita in commercio- di quattro Barolo DOCG con Menzione Geografica Aggiuntiva Comunale. L’evento includerà quindi una presentazione dell’area di produzione con focus sui 4 Comuni di interesse e una degustazione orizzontale.

La masterclass, infatti, non si limiterà unicamente alla degustazione: particolare attenzione verrà dedicata alla presentazione del territorio delle Langhe, alla storia dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, associazione che oggi vanta 20 delegazioni in tutto il mondo e al Consorzio di Tutela che da 90 anni tutela e promuove 9 denominazioni, tra cui in primis Barolo DOC e Barbaresco DOCG.

L’Ordine svolge un ruolo fondamentale nella promozione e preservazione delle tradizioni enogastronomiche del territorio albese, contribuendo alla loro diffusione a livello internazionale.

La promozione e la diffusione della conoscenza dei vini e del territorio delle Langhe sono tra gli obiettivi principali anche del Consorzio di Tutela. Si è appena terminato infatti il Barolo Barbaresco World Opening 2025- Roadshow Academies in Texas, Arizona e Colorado che ha portato a incontrare più di 200 operatori trade desiderosi di conoscere meglio le denominazioni delle Langhe e si è alle porte del BBWO2025- Grand Tasting ad Austin il 25 marzo, con la presenza di più di 150 produttori che presenteranno le ultime annate di Barolo DOCG e Barbaresco DOCG.

Peter Salerno, Maestro della Delegazione di New York, spiega: “Questa masterclass ad Harvard rappresenta una pietra miliare significativa per l’Ordine dei Cavalieri di Alba negli Stati Uniti. Con la nostra crescente presenza nelle principali città americane, stiamo assistendo a un interesse senza precedenti per i vini e le tradizioni gastronomiche di Alba. Questa collaborazione con l’Università di Harvard e il Consorzio ci permette di realizzare la nostra missione di educare e condividere l’eccellenza del Barolo con i futuri leader del mondo economico e finanziario”.

“Gli Stati Uniti continuano ad essere uno dei mercati di riferimento per le nostre denominazioni e in particolare per il Barolo DOCG, anche se come produttori e come Consorzio l’attenzione è rivolta anche ad altri stati e infatti abbiamo in futuro sempre più attività pure in Canada (il prossimo BBWO2026 sarà a Toronto a maggio 2026), Europa e Asia. I dati di export parlano chiaro: più del 19% della produzione raggiunge i consumatori americani e questo interesse da parte dell’Università di Harvard non può che renderci orgogliosi e offrirci un’ulteriore, prestigioso, riconoscimento. Siamo felici di esser presenti in questa occasione coi Cavalieri del Tartufo, nostri collaboratori d’eccellenza per diffondere la conoscenza delle Langhe nel mondo.” Commenta Sergio Germano, Presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani

  • L’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, fondato nel 1967, tutela e promuove la gastronomia e i vini tipici del territorio, con oltre 20 Delegazioni nel mondo, funge da ponte tra produttori locali, appassionati e collezionisti internazionali, sostenendo l’enoturismo dell’area Unesco di Langhe, Monferrato e Roero.
  • Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani in numeri: 

+600 cantine associate

10.000 ettari: Barolo 2258 ettari; Barbaresco 859; Dogliani 766; Diano d’Alba 204; Barbera d’Alba 1734; Nebbiolo d’Alba 1174; Dolcetto d’Alba 934; Langhe 2620 ettari

66.000.000 bottiglie prodotte

9 denominazioni (Barolo, Barbaresco, Dogliani, Dolcetto di Diano d’Alba, Barbera d’Alba, Langhe, Dolcetto d’Alba, Nebbiolo d’Alba, Verduno Pelaverga). 

  • La Harvard Wine Society è l’associazione dedicata alla cultura del vino dell’Università di Harvard. I suoi obiettivi sono insegnare agli studenti a comprendere i diversi aspetti del vino e costruire una comunità all’interno di Harvard College che aiuti ad apprezzare una delle più grandi invenzioni dell’umanità.

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