Giulio Porzio torna a guidare la Cantina sociale Post dal Vin di Rocchetta Tanaro, nell’Astigiano. E’ stato eletto nei giorni scorsi quando s’è rinnovato il Consiglio di amministrazione: lo affiancherà il vice Giuseppe Poggio, presidente uscente. Porzio, 46 anni, viticoltore di Rocchetta Tanaro, era già stato alla guida della cooperativa di Rocchetta dal 1996 al 2010. Dal 1997 è anche presidente della Vignaioli Piemontesi, la più grande organizzazione di produttori vitivinicoli d’Italia che ha sede a Castagnito. Oggi la cantina Post dal vin conta 79 soci conferitori che coltivano quasi 100 ettari di vigneti, di cui la maggior parte sono filari di Barbera.
«La Barbera è il nostro fiore all’occhiello – dice Porzio – rappresenta il 90% della produzione totale della nostra cantina che sfiora le 85 mila bottiglie e 10 mila bag-in-box. I consumatori hanno premiato i nostri sforzi nella ricerca della qualità: oggi il 77% del nostro vino viene venduto nel punto vendita in cantina. Nei prossimi anni vorremmo incrementare questo rapporto diretto con i nostri clienti, ma anche provare a trovare nuovi sbocchi su mercati esteri».
Accanto al presidente e vice, completano il nuovo Consiglio sette consiglieri riconfermati e sei neoeletti: Sergio Aliberti, sindaco di Rocchetta Tanaro, Alessandro Giorgio Marletto, Pier Mauro Meletti, Franco Perfumo, Giuseppe Pero, Francesco Roggero e Domenico Vignale; le new entry sono Giovanni Airaudo, Davide Cabiale, Enrico Canepa, Antonio Icardi, Giovanni Schiavone e Gianfranco Mogliotti.
POST DAL VIN IN NUMERI
1959 anno di fondazione della cantina sociale
79 soci conferitori
100 circa ettari di vigneti
85 mila bottiglie
10 mila bag in box (3 e 10 litri)
2500 ettolitri di vino sfuso
900 mila euro fatturato annuo
Curiosità: il socio decano della cantina è Elda Martinengo di Rocchetta, classe 1929. I soci più giovani sono Michele Poggio di Masio e Onorina Bagazzoli di Tonco.