Se da una parte il Consorzio del Barolo e del Barbaresco ha scelto il low profile, il basso profilo (tranne quando c’è da portare fieno in cascina, Unesco docet) dall’altra parte c’è chi, come La Strada del Barolo annuncia un anno denso di avvenimento nel segno del re dei vini. Ecco programmi e propositi.
“Il rafforzamento del prodotto enoturistico nelle Langhe rimane la linea guida fondamentale per le attività della Strada del Barolo anche nel 2015: «per raggiungere i nostri obiettivi – spiega il presidente Lorenzo Olivero – è necessario rafforzare l’attività di destination management, sviluppando un’efficace strategia di promozione del territorio volta ad allargare la conoscenza delle Langhe e i suoi grandi vini a un numero sempre maggiore di wine-lovers ed enoturisti. La capacità di creare e consolidare i legami con altri protagonisti del settore è sempre stata una prerogativa della nostra associazione e bisogna proseguire su questa strada – aggiunge Olivero: la cosa più importante è riuscire a instaurare dei rapporti di collaborazione, non solo con i partner nazionali e internazionali, ma anche con le istituzioni locali, individuando le attività sulle quali è possibile operare in sinergia. Vedo molte opportunità per il futuro, ma per coglierle bisogna puntare sulle nostre eccellenze (i paesaggi, i vini e le produzioni enogastronomiche) e incrementare la riconoscibilità del territorio».
Eventi e animazione sul territorio
Anche per il 2015 la Strada del Barolo ha in programma una serie di iniziative volte e richiamare turisti e wine-lovers per condurli alla scoperta delle splendide colline dichiarate dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità:
Venerdì 1 maggio 2015 – Caccia al Tesoro nella Langa del Barolo. Ritorna il tradizionale appuntamento organizzato in collaborazione con Turismo in Langa, la città di Alba e i comuni coinvolti: lungo il territorio collinare delle Langhe, fra panorami mozzafiato, cantine storiche, castelli e piccoli borghi arroccati, si snodano i tre itinerari che i diversi equipaggi (lo scorso anno erano 90 per un totale di quasi 400 partecipanti) dovranno seguire in auto e in moto per “scovare” gli indizi che li guideranno fino al “tesoro finale”. Come di consueto i percorsi prenderanno il via dagli stand di Vinum, nel centro di Alba, e toccheranno diverse strutture associate alla Strada del Barolo, per concludersi nel centro storico di Castiglione Falletto, cuore dell’area del Barolo.
Sabato 30 maggio 2015 – Io, Barolo. Altra graditissima conferma per gli amanti del “Re dei Vini” sparsi in giro per l’Italia e per il mondo: i produttori della Strada del Barolo presentano al grande pubblico l’annata 2011 del Barolo, nella splendida cornice del Castello di Roddi, con una degustazione illimitata di oltre 30 diverse etichette. A completare il programma della serata, grande novità di questa edizione, show cooking e laboratori Wine&Food, proposti grazie alle partnership con la Strada del Riso Vercellese di Qualità. Come di consueto, durante la serata sarà possibile visitare le sale del Castello di Roddi con le guide dell’associazione Turismo in Langa.
Sabato 7 e domenica 8 novembre 2015 – Rendez-vous sulla Strada del Barolo. Sperimentata con successo lo scorso autunno, l’iniziativa è stata riconfermata anche per il 2015: un intero week-end dedicato ai wine-lovers e a tutti gli amanti delle Langhe, che avranno la possibilità di visitare le cantine, incontrando di persona i produttori e degustando i loro vini. I ristoranti della Strada del Barolo proporranno dei menu ad hoc con i piatti tipici della tradizione langarola, musei e castelli saranno aperti per visite guidate e, soltanto per questi due giorni, presso le strutture ricettive sarà possibile usufruire di pacchetti e sconti speciali!
Wine Tasting Experience®
Divenute negli anni un evento irrinunciabile per centinaia di wine-lovers in visita nelle Langhe, le Wine Tasting Experience®, originale formula di degustazione ideata dalla Strada del Barolo, proseguono nel 2015 con un primo calendario di appuntamenti previsti in primavera e in autunno, in occasione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Per la nuova stagione la Strada del Barolo sta inoltre lavorando ad alcune importanti novità, quali la proposta di una nuova formula di Wine Tasting Experience® in abbinamento al food, e l’assegnazione di una sede unica.
Sull’esempio delle Ecole Du Vin francesi, gli appuntamenti vanno oltre la tradizionale degustazione in cantina, soprattutto per la possibilità di confrontare etichette di produttori diversi in un unico appuntamento. Valore aggiunto per i wine-lovers, la presenza di esperti del territorio in grado di illustrare i segreti del vino e pronti a soddisfare ogni curiosità: i “docenti” sono infatti produttori, enologi o sommelier d’esperienza.
“Il gusto del territorio”, “I Cru del Re” e “Barolo&Barbaresco” sono i temi che si alterneranno durante l’anno: “Il gusto del territorio” è un percorso introduttivo tra le produzioni più caratteristiche del Piemonte, con la degustazione di quattro differenti denominazioni; “I Cru del Re” è un viaggio scandito dalla degustazione di tre diverse etichette di Barolo; mentre “Barolo&Barbaresco” proporrà il confronto fra i due grandi vini delle Langhe, con la degustazione di tre diverse etichette. Oltre agli appuntamenti “a calendario”, è sempre possibile organizzare una Wine Tasting Experience® personalizzata in esclusiva per gruppi di almeno sei persone, che possono definire insieme agli organizzatori date, orari, location, lingue e naturalmente l’offerta di vini in degustazione!
Comunicare il vino: online e offline
Il sito Internet della Strada del Barolo è una vetrina di eccellenza per il territorio e per tutti i soci, che hanno a disposizione una pagina con geolocalizzazione su una mappa interattiva, fotogallery, scheda servizi e una descrizione dettagliata dell’attività. Il sito dispone anche di sezioni di approfondimento sul territorio, sui vini e sui prodotti gastronomici tipici, nonché di itinerari e pacchetti turistici che presto potranno essere prenotati direttamente su questa piattaforma.
Parallelamente al sito, prosegue l’attività di promozione online tramite i “canali social” (la Strada è sia su Twitter sia su Facebook), con un aggiornamento quotidiano dei profili e attraverso campagne pubblicitarie che sono in grado di attrarre un pubblico molto vasto di utenti effettivamente interessati al vino e alle Langhe.
Se Internet è un luogo da frequentare senza indugi, la carta stampata continua a essere interessata al Barolo e all’offerta turistica che il territorio è in grado di proporre: nel 2014 la Strada del Barolo, in collaborazione con il consorzio I Vini del Piemonte, ha organizzato una serie di educational tour per 15 giornalisti provenienti da 10 paesi diversi (Italia, Svizzera, Germania, Austria, Paesi Bassi, Belgio, Danimarca, Svezia, Norvegia e Polonia) che hanno potuto conoscere da vicino ben 54 aziende vinicole, visitando le cantine e i vigneti e degustando i loro vini. Nel 2015 la Strada del Barolo intende riproporre tale attività che si è rivelata molto utile per dare alle aziende associate visibilità nei paesi interessati.
Attività di Destination Management
Con l’obiettivo di attrarre nelle strutture associate un numero sempre maggiore di turisti qualificati da tutto il mondo, la Strada del Barolo si servirà anche nel 2015 dei diversi strumenti a sua disposizione: il sito Internet, la pagina di TripAdvisor che raccoglie le recensioni degli utenti che hanno visitato il territorio, la newsletter mensile inviata a un database di 10.000 wine-lovers e giornalisti in tutto il mondo, l’attività di ufficio stampa e la promozione turistica che, come di consueto, sarà svolta nel corso degli eventi internazionali organizzati dal consorzio I Vini del Piemonte in paesi come Danimarca, Svezia e Svizzera.
Rafforzamento delle partnership
I rapporti di collaborazione interesseranno altre aree vinicole e Strade del vino italiane ed europee (spagnole, francesi, svizzere). Il comune denominatore dell’”Eccellenza” sarà alla base delle alleanze con la Strada del Vino Franciacorta e con il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, con cui la Strada del Barolo intende collaborare per l’organizzazione di eventi di promozione sia all’estero sia nei rispettivi territori di provenienza.
Proseguiranno naturalmente anche le partnership avviate nel corso degli anni precedenti con enti e istituzioni legate al mondo del vino, del turismo e dell’enogastronomia, quali l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, l’Associazione produttori Nas-cetta di Novello, la Strada del Vino Astesana, l’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo, il WiMu, l’Enoteca Regionale del Barolo e le botteghe del vino del territorio.
Attività rivolte ai soci
L’invio mensile di una newsletter istituzionale consentirà a tutti gli associati di essere sempre aggiornati sulle attività della Strada. Fra i progetti già in programma si segnalano l’attivazione di convenzioni con alcuni fornitori (come tassisti, corrieri ecc.) per offrire ai soci servizi a condizioni vantaggiose, la realizzazione di gadget e di corner per la promozione delle attività sul territorio e il progetto di segnaletica coordinata messa a disposizione dei soci.”
Insomma di carne al fuoco ce n’è. Speriamo che risulti anche buona e digeribile.
SdP