Nel mondo del vino si parla di re e principi, ma la regina dei vini piemontesi è lei, la grande Rossa, la Barbera d’Asti. Che viene declinata in tante tipologie.
Proprio in questi giorni il Consorzio di tutela della Barbera e Vini del Monferrato ha diffuso le prime sensazioni sulla vendemmia 2018 nell’area monferrina (e non solo). Le ha comunicate il presidente dell’ente consortile, Filippo Mobrici, e le trovate su questo blog qui.
Sul fronte degli eno-imprenditori Riccardo Capetta, al timone con le sorelle dell’omonima maison che ha Cantine e vigneti a Santo Stefano Belbo nel Cuneese e ha nel suo DNA il territorio tanto da averlo distillato nello slogan “Vini nobili del Piemonte”, parla proprio di Barbera a vendemmia 2018 conclusa.
Sono due le testimonial che Capetta tira in ballo: la Barbera d’Asti Superiore docg Galanera e la Barbera d’Asti docg biologica entrambe firmate da Duchessa Lia, brand controllato dalla Cantina santostefanese, simboli perfetti della versatilità di un vitigno che può ancora dire molto in ambito enologico e commerciale in Italia e all’estero.
Qui l’intervista a Riccardo Capetta. Buona visione.
Aziende. Parla Riccardo Capetta (Duchessa Lia): «Superiore o bio è la Barbera la regina del territorio»
inserito il 31 Ottobre 2018Lascia un Commento
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