
I funghi continuano ad essere i protagonisti della tavola autunnale grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli. Ma insieme ad esemplari buoni, crescono numerosi anche quelli velenosi. E i casi di avvelenamento non mancano.
«In Piemonte – indica in una nota dell’Asl di Asti il micologo Marisa Panata – registriamo casi gravi di intossicazione o avvelenamento. Soltanto quindici giorni fa nell’Astigiano se ne sono avuti due, con conseguente ricovero in ospedale: è stato coinvolto anche un minore. Il fungo responsabile è tra quelli che traggono maggiormente in inganno: l’Amanita Phalloides, che in questi giorni sta crescendo in grandi quantità. Si tratta di un fungo confuso con i prataioli commestibili, ma che può compromettere gravemente la funzionalità del fegato. Al minimo dubbio è meglio rivolgersi agli esperti e non affidarsi a metodi empirici o al parere di persone che si autodefiniscono competenti».
L’azienda sanitaria astigiana, inoltre, ha comunicato che «il Centro micologico dell’Asl AT, diretto da Maria Bortot, affiancata dai tecnici della prevenzione Giuseppe Aliardi, Marisa Panata e Roberta Rota, è a disposizione di raccoglitori privati e commercianti per controlli, informazioni sulla commestibilità, conservazione e cottura dei funghi».
Ad Asti gli operatori ricevono fino al 13 novembre, in corso Dante 188/B (lunedì e venerdì dalle 14 alle 15); a Nizza il servizio è aperto fino all’11 novembre, in piazza Cavour 2 (il mercoledì dalle 14 alle 15). Fuori da questi orari è possibile prenotare un appuntamento ai numeri 0141 484920 (Asti) e 0141 782583 (Nizza).
Al Centro è in distribuzione anche la guida “Funghi e tartufi, buoni e cattivi”, pubblicata a cura dell’Ispettorato micologico dell’Asl AT in collaborazione con il Gruppo “G. Camisola” di Asti. Il libretto riporta immagini di esemplari e consigli su come raccogliere e consumare questo alimento.
Altre indicazioni ai privati per verificare la commestibilità dei funghi raccolti a Torino negli uffici di via della Consolata 10 (primo piano) il lunedi’, mercoledi’ e venerdi’ dalle 9.30 alle 11.30. A Novara in Viale Roma n. 7 – tel. 0321 374302/308/312: lunedì e venerdì dalle 9.00 alle 10.00 e il mercoledì dalle 14.00 alle 15.00, ad Arona in Piazza De Filippi n. 2 – tel. 0322 516527/515: lunedì dalle 14.30 alle 15.30; a Borgomanero in Viale Zoppis n. 6 – tel. 0322 848363; attivo su richiesta dell’utenza.