Assoenologi. Martelli lascia la direzione generale dopo 37 anni. Chi gli succederà?

inserito il 22 Settembre 2015

Giuseppe Martelli,  62 anni, novarese, enologo e biologo, dopo 37 anni lascia il comando della direzione generale di Assoenologi, l’associazione che raggruppa gli enologi italiani. La notizia in un breve comunicato del Consiglio di Amministrazione presieduto da Riccardo Cotarella, che recita testualmente: “La lettera di dimissioni del Dott. Giuseppe Martelli, Direttore Generale dell’Assoenologi per 37 anni, è stata al centro della riunione del Consiglio di Amministrazione nella sede sociale di Milano, il 22 agosto scorso. Il testo della comunicazione, a tratti quanto mai partecipe e commosso, ha ripercorso l’ impegno e la passione di Martelli, a partire dal 1978, anche in momenti non facili per l’Associazione. Il Consiglio ringrazia Giuseppe Martelli per l’ opera intelligente e proficua svolta in così  tanti anni di lunga e meritoria conduzione. Per comprensibili esigenze, le dimissioni, accettate all’unanimità da tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, decorreranno dal 1 Marzo 2016. Al Direttore Martelli, i sentimenti di infinita gratitudine di tutti gli associati”.

martelli

Ieri alcuni media attribuivano dichiarazioni a Martelli che avrebbe motivato così le proprie dimissioni: «A fine febbraio 2016 finisce il mio mandato triennale ed ero già in pensione. Sono antico dunque, ma lascio con una buona vendemmia. Dai territori arrivano segnali di ottimismo per questa raccolta che si prospetta più che positiva. Speriamo bene, l’annata si prospetta molto importante».

Enologo e biologo, Martelli è stato chiamato a dirigere l’Assoenologi nel 1978, ed è anche presidente del Comitato nazionale vini del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Ancora non si fanno nomi sui papabili che potrebbero succedergli.

SdP lo aveva intervista ad un Vinitaly di 3 anni fa. Ecco il filmato:

Lascia un Commento


I commenti inviati non verranno pubblicati automaticamente sul sito, saranno moderati dalla redazione.
L’utente concorda inoltre di non inviare messaggi abusivi, diffamatori, minatori o qualunque altro materiale che possa violare le leggi in vigore.
L’utente concorda che la redazione ha il diritto di rimuovere, modificare o chiudere ogni argomento ogni volta che lo ritengano necessario.