Artissima è una delle (sempre poche?) manifestazioni italiane dedicate all’arte moderna e alle sue tendenze. Leggi qui. Si svolge a Torino dal primo al 3 novembre. Ha avuto ed ha un successo crescente e soprattutto un’autorevolezza (che a volte è persino meglio del successo) che l’hanno accreditata nel tempo come uno degli eventi clou in Italia in tema di arte moderna. Non a caso una filiera strategica e “cool” come quella del vino ha sempre intravisto in Artissima Torino l’occasione giusta per promuoversi, una vetrina da non mancare. Per questo Piemonte Land, il super consorzio che ha come missione “l’armonizzazione delle attività promozionali in campo vinicolo, ha confermato la partnership con la manifestazione torinese. Ne dà conto la nota ufficiale che pubbblichiamo qui sotto. Buona lettura.
Si rinnova la partnership tra Piemonte Land of Perfection ed Artissima. Anche quest’anno infatti l’importante fiera di arte contemporanea in programma all’Oval di Torino (01 – 03 novembre) sarà accompagnata dalle Denominazioni che hanno reso il Piemonte del vino celebre nel mondo.
Per l’occasione sarà allestito un corner di degustazione nell’area parterre, connotato da un’immagine grafica ispirata all’opera di Alice Ronchi, presentata in occasione della 53° edizione del Vinitaly. Qui i tanti visitatori attesi potranno degustare ed acquistare i vini tutelati dai 13 Consorzi rappresentati da Piemonte Land, scoprendo la proposta enologica della nostra regione. Completeranno l’offerta enogastronomica un ristorante e un bistrot, curati dal Ristorante Gardenia di Caluso e posizionati nell’area lounge sopraelevata dell’Oval.
Una partnership questa che mette in contatto due eccellenze piemontesi, dove ciascuna di esse contribuisce a valorizzare l’altra, grazie all’indubbio prestigio e notorietà che entrambe vantano. Un connubio che ricade nel più ampio tentativo di sviluppare un brand Piemonte capace di abbracciare l’intero patrimonio storico, culturale ed enogastronomico che appartiene alla nostra regione.
“Per il secondo anno torniamo ad Artissima, convinti dell’importanza di tracciare nuovi percorsi di valorizzazione del patrimonio enoico regionale” dichiara Filippo Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection. “In tal senso non c’è niente di più adatto di una fiera internazionale di arte contemporanea, capace di proporre i valori che il vino incarna a un pubblico sensibile a quel prestigio che contraddistingue i nostri vini. L’invito che rivolgo a tutti gli appassionati di arte è quello di scoprire la bellezza di quei capolavori enoici racchiusi nelle bottiglie che saranno in degustazione presso il nostro corner”.
Il consorzio Piemonte Land of Perfection nasce per offrire ai 13 consorzi di tutela del vino piemontesi associati un tavolo di confronto continuativo, dove individuare operatività e strategie di promozione comuni. Costituito con l’obiettivo di armonizzare la promozione dei vini, dell’eccellenza agroalimentare e delle bellezze di territori di produzione, Piemonte Land si fa veicolo di queste unicità in tutto il mondo, così come sul territorio nazionale.
Il vino è uno degli ambasciatori principali del Piemonte: famoso e apprezzato per le caratteristiche uniche, la qualità e il valore aggiunto che deriva dal profondo legame con i territori che lo producono. La superficie a vigneto in Piemonte si attesta a 46.700 ettari concentrati nelle province di Asti, Cuneo e Alessandria, e si estende anche lungo una fascia pedemontana e montana. L’85% della produzione enologica piemontese è costituita da vini a denominazione d’origine, di cui 18 DOCG e 42 DOC prodotti da una ventina di vitigni autoctoni storici. Vino che è contributo fondamentale all’economia piemontese – con un valore dell’export in aumento – e al turismo.
Un territorio, quello piemontese, il cui paesaggio è stato plasmato dalla mano dell’uomo e modellato dal lavoro a contatto con la terra, che ha permesso di creare paesaggi unici, riconosciuti Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 2014. Luoghi capaci di rappresentare il vino al meglio grazie all’espressione dei vigneti e alla capacità di accogliere il turista e di trasportarlo in un viaggio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche