Dovevamo esserci anche noi di SdP, poi varie coincidenze negative ci hanno tenuto lontano dalla curiosa e originale presentazione del libro, per i tipi di Rizzoli, sullo storico brand dolciario torinese Baratti & Milano.
Una festa nel cuore della capitale sabauda, in uno dei salotti buoni, con esponenti del mondo “glam”, ma anche rappresentanti della politica regionale (su tutti il governatore Alberto Cirio) e del mondo del vino (su tutti il produttore langarolo Angelo Gaja che si scorge in una foto).
Noi non c’eravamo, ma i colleghi che hanno curato la comunicazione dell’evento ci hanno trasmesso esaustivo materiale che racconta una festa che sembra essere andata davvero bene. Ecco la nota stampa dell’evento insieme a una corposa galleria di immagini (credits Carlo Carossio).
Buona lettura e buona visione.
L’appuntamento con la festa “1911. La Belle Époque torinese” si è tenuto, martedì 29 ottobre, all’interno del Salotto Sabaudo di Piazza Castello e della Galleria dell’Industria Subalpina. La festa è stata l’occasione per far conoscere e presentare “BARATTI & MILANO. Una grande storia del gusto a Torino”, libro che racconta una storia tutta piemontese di buon gusto, eleganza e coraggio, edito da Rizzoli. Un omaggio a Torino, alla grande tradizione di eccellenza cioccolatiera e dolciaria dell’azienda e del fermento culturale di cui è sempre stato testimone il Caffè Baratti di Piazza Castello. Caffè che con i suoi locali è stato l’ambientazione della festa, con gli stessi arredi e decorazioni di un tempo, a testimonianza di come l’azienda Baratti & Milano vanti la sua storicità come un valore fondamentale. Oltre al Caffè la serata si è svolta nella Galleria Subalpina che ospita il più antico cinema torinese, il Cinema Romano, per riportare l’attenzione su uno spazio dall’altissimo valore storico e artistico dove ogni negozio è un piccolo gioiello.
Tema della serata, che ha visto un vero e proprio tuffo nel passato, è stato il 1911, anno di straordinaria dinamicità, di innovazione e di spinta verso il futuro per Torino, che ospitò l’Esposizione Universale dell’Industria e del Lavoro. Durante l’Expo, per altro, fu presentata la nuova macchina per produrre la “Classica”, la caramella storica Baratti & Milano con i suoi 21 gusti, ancora attualmente prodotti con la stessa ricetta.
La magia del 1911 regalò alla città uno spirito nuovo e anche il Salotto di Baratti & Milano rinnovò la sua immagine attraverso l’opera di Casanova Rubino. In occasione della serata di ieri, infatti, la Regia Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino ha esposto nel Salottino della Regina al piano superiore della caffetteria alcune foto e bozzetti del rinnovo dei locali.
A dare il benvenuto agli ospiti sono stati il Dott. Guido Repetto, Presidente AD di Baratti & Milano, insieme a Paola Gribaudo, Presidente dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino. Nella Galleria Subalpina, illuminata e decorata con immagini della maison Baratti & Milano, il Sovrintendente del Teatro Regio Sebastian F. Schwarz ha introdotto l’intermezzo da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni musicato dalla Filarmonica del Teatro Regio. Mascagni fu assiduo frequentatore del Caffè e grande estimatore dei prodotti Baratti&Milano, come testimonia una sua lettera inserita tra le pagine del libro. Altri suoni sono stati a cura di Marco Voglino, Michela Manera e Fabio Rosso. Durante tutta la serata, dalla balconata della Galleria ai locali del Caffè, il Collettivo Scirò, in abiti d’epoca, ha portato in scena dialoghi e suggestioni tratti direttamente dalle pagine del libro “BARATTI & MILANO. Una grande storia del gusto a Torino”.
Il menù della serata, a cura degli Chef Davide Sproviero e Fabio Poppa, ha visto la rivisitazione di ricette dai menu dell’epoca, naturalmente accompagnate dagli assaggi di tutti i dolci che hanno fatto la storia dell’azienda Baratti&Milano. Tanti i cocktail da conversazione curati per la festa da Walter Gosso e Compagnia dei Caraibi che hanno visto protagonista indiscusso il vermouth in svariate combinazioni.
La serata si è svolta alla presenza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, della vicesindaca di Torino, Sonia Schellino, dell’assessore al Commercio del Comune di Torino, Alberto Sacco, del sindaco di Bra, Gianni Fogliato e dell’assessore al Turismo e Promozione del territorio del Comune di Bra, Massimo Borrelli e delle più importanti personalità istituzionali, culturali e imprenditoriali del territorio.