Una dozzina di milioni per interventi a beni culturali e turistici con l’Albese e la provincia di Cuneo che fa la parte del leone nel nome delle sue eccellenze più spendibili: tartufo e vino.
È questa l’estrema sintesi della nota stampa diffusa oggi, primo ottobre, dall’assessorato regionale a Cultura e Turismo retto da Antonella Parigi. Che dire? Dodici milioni non sono pochi, ad alcuni sembreranno sufficienti ad altri no in relazione alle necessità di una regione come il Piemonte che, a tratti faticosamente, sta sviluppando una propria vocazione turistica e, meno banalmente, di promozione del proprio paesaggio fatto di tradizione, cultura, agricoltura ed enogastronomia, tutte d’eccellenza.
La I Commissione del Consiglio regionale ha approvato oggi l’elenco di interventi relativi ai beni culturali e alle strutture turistiche che, su proposta della Giunta, la Regione Piemonte finanzierà nel biennio 2018-19 attraverso specifici accordi di programma con i Comuni interessati, per un totale di 12 milioni di euro. Una misura che rientra nell’ambito del fondo per la realizzazione del programma biennale di investimenti
«In questo modo sosteniamo la realizzazione di progetti strategici non solo per i singoli Comuni, ma per poter migliorare nel complesso l’offerta culturale e turistica regionale – dichiara Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo – Abbiamo in particolare voluto privilegiare interventi ad un più avanzato stadio di progettazione e di proprietà pubblica in un’ottica complessiva. Questi progetti rappresentano infatti una parte del piano di interventi che, oltre a questa misura, comprendono una serie di fondi regionali dedicati ai comparti culturale e turistico».
Qui di seguito l’elenco degli interventi programmati, per i quali si prevede anche una quota di co-finanziamento dei Comuni e di eventuali altre istituzioni, che verrà definita in seguito all’interno degli accordi di programma:
COMUNE | PROGETTO | FINANZIAMENTO
REGIONE PIEMONTE |
Torino | Recupero funzionale e messa a norma dell’ex asilo Principessa Isabella di via Verolengo | 300.000 euro |
Vercelli | Restauro della chiesa di Sant’Andrea | 2.300.000 euro |
Montà | Ristrutturazione ed adeguamento della struttura ipogea di Piazza Vittorio Veneto, nell’ambito del progetto del Museo diffuso del tartufo | 1.800.000 euro |
Alba | Completamento di interventi di ristrutturazione ed adeguamento della manica dell’ex liceo Cortile della Maddalena, nell’ambito del progetto del Museo diffuso del tartufo | 1.200.000 euro |
Unione Montana Valle Stura | Interventi strutturali sul patrimonio edilizio storico, al fine di migliorare il sistema di offerta turistica legato al comprensorio termale di Vinadio | 1.000.000 euro |
Mango | Ristrutturazione e restauro del castello, sede dell’Enoteca regionale “Colline del Moscato” | 750.000 euro |
Chiusa San Michele | Realizzazione dell’Ostello Pellegrini | 600.000 euro |
Castellamonte | Ristrutturazione e adeguamento del Museo della Ceramica | 550.000 euro |
Frinco | Acquisto e riqualificazione del castello | 550.000 euro |
Revello | Ristrutturazione edificio ex cinema per la realizzazione di una struttura polivalente ad uso socio-culturale e turistico | 500.000 euro |
San Benedetto Belbo | Realizzazione ostello e recupero dell’edificio “Censa di Placido” | 400.000 euro |
Monastero Bormida | Riqualificazione del castello e del suo compendio | 400.000 euro |
Viù | Realizzazione Ostello dei pellegrini attraverso l’ampliamento della struttura esistente | 350.000 euro |
Chieri | Restauro e consolidamento del Complesso storico dell’Oratorio San Filippo | 300.000 euro |
Benevello | Acquisto e rifunzionalizzazione del castello | 200.000 euro |
Cavallermaggiore | Ristrutturazione edilizia dei locali adibiti a biblioteca e riqualificazione aree pubbliche esterne | 200.000 euro |
Collegno | Interventi strutturali per il complessivo recupero della Certosa Reale | 200.000 euro |
Levice | Riqualificazione Palazzo Scarampi | 200.000 euro |
Savigliano | Completamento degli interventi di ristrutturazione e adeguamento di Palazzo Cravetta | 200.000 euro |
Il comune dov’è nata l’idea dei paesaggi unesco nemmeno un euro. Complimenti amministratori di Canelli!!!