Asti non solo città di Alfieri e del Palio, ma anche capitale dei vini biologici e naturali, candidata a diventare catalizzatore delle terre piemontesi del vino.
Il sindaco del capoluogo astigiano, Giorgio Galvagno, con una videointervista esclusiva a Sdp, spiega perché le istituzioni comunali appoggino da cinque anni Vinissage, la vetrina di bio-vini in calendario il 15 e 16 maggio prossimo.
Galvagno parla della necessità, per il Piemonte vinicolo, di fare squadra, di collegare il volano economico al valore aggiunto delle eccellenze agroalimentari che nelle province piemontesi raggiungono picchi ineguagliati e riconosciti in tutto il mondo.
In questo senso, per il sindaco di Asti, Vinissage risulta un appuntamento fondamentale che valorizza produzioni strategiche «che danno il senso dell’artigianalità con cui i vignaioli piemontesi sanno fare vino».
Non solo, per il primo cittadino, Vinissage è lo spunto per scoprire una delle città d’arte più belle del Sud Piemonte, che ha palazzi storici, chiese, musei, paesaggi incontaminati e una buona tavola universalmente nota come tra le migliori del mondo.
Sdp