Il McItaly è sparito dal menù dei fast food ed è polemica. Intanto Sdp scopre un clone di 11 anni fa… in Polonia

inserito il 29 Marzo 2010

Il MacItaly è sparito dai menù e Sdp scopre su Youtube un suo clone-antenato polacco lanciato sul mercato ben undici anni fa. Lo aveva già anticipato il Sole 24 Ore alcune settimane fa (http://robertolapira.nova100.ilsole24ore.com/2010/03/-primavera-da-mcdonalds-stop-a-mcitaly-arriva-mackiwi-.html): «Il 21 marzo sparirà  dai fast food McDonald’s,  McItaly, il nuovo panino sponsorizzato dal Ministro delle politiche agricole Luca Zaia. La  promozione è durata meno di due mesi, dal 27 gennaio al 21 marzo…» scrivera il collega de il Sole, Roberto la Pira nel suo blog.

La notizia era stata ripresa da alcuni siti e blog. Sulla rete erano circolate anche voci secondo le quali la sparizione del McItaly non sarebbe stato un fatto eccezionale, ma programmato dal management McD. Di ufficiale, tuttavia, nulla.

Noi di Sdp, i primi in Italia a compiere sul McItaly un’analisi sensoriale completa ed equilibrata, con tanto di documento filmato, quasi una videoautopsia guardata e scaricata da migliaia di internauti, abbiamo preferito attendere l’ufficialità del “trapasso”.

Anche perché il ministro all’Agricoltura, Luca Zaia (e da lunedì 29 marzo 2010 anche neo governatore del veneto), primo promotore e patrocinatore del McItaly, aveva annunciato altre ricette regionali del panino italoamericano.

Così, sembra, non è stato e pochi giorni dopo il 21 marzo, per la precisione il 25, il sandwich nell’ultima versione (pane di grano saraceno, hamburger di carne, pancetta della Val Venosta, insalata e cipolle) è svanito dai menù e dal sito McDonald’s.

Abbiamo verificare le notizie sul campo. Ci siamo recati nel punto McDonald’s più vicino chiedendo un McItaly. «Non lo facciamo più – ha risposto l’addetto -. Ora va forte il “Mac” con insalata, hamburger di carne e Emmental francese…».

Dannati cugini d’Oltralpe! Non contenti di avere l’italiana Carla Bruni in Sarkozy come première dame, ora ci hanno scippato anche il McItaly che nella ricetta lanciata da Zaia prevedeva il formaggio Asiago.

La scomparsa del McItaly è stata anche oggetto della campagna elettorale per il rinnovo del presidente della Regione Veneto, quella dove era candidato (ed è stato vincitore) il Ministro Zaia. Il candidato Udc, Antonio De Poli, aveva duramente contestato Zaia bollando l’operazione McItaly come meramente elettoralistica. Ecco la videointervista: http://www.youtube.com/watch?v=0RnGJGqXGRM&feature=player_embedded.

Non è l’unica novità in materia di video-macitaly. Navigando in rete ci siamo imbattuti in un clone del McItaly vecchio di ben undici anni. Non ci credete?

Guardate qui . Correva l’anno 1999 quando in Polonia erano reclamizzati due panini made in McDonald’s ma con riferimenti espliciti al Belpaese: il McItalia e il McRoma. Gl spot sono ancora su Youtube: http://www.youtube.com/watch?v=iHfa_xjFfqM e http://www.youtube.com/watch?v=OfnLPGWMCZw&feature=related.

In entrambi i filmati si gioca sulle figure di Romeo e Giulietta: nel primo lei cerca lui che si sta gustando un panino in santa pace, nel secondo le parti sono invertite.

Al centro c’è lo sfruttamento, ancora una volta, del cosiddetto “italian soud”, cioè di quei riferimenti, più  meno esplicitii all’Italia che fanno fare business a chi, in giro per il mondo, vende cibo e bevande che con le tradizioni enogastronomiche italiche hanno ben poco a che fare.

E il recente caso del vermouth e di altri prodotti venduti con il nome Canelli da una multinazionale polacca (ancora!) ne è l’ennesima dimostrazione.

Sdp fa la prima autopsia al panino italoamericano

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Filippo Larganà (filippo.largana@libero.it)

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