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55° Vinitaly. L’appello del presidente del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti: «Fare in modo che i giovani siano fieri di coltivare il nostro moscato che dà vini unici al mondo»

Come quasi sempre le cose più interessanti vengono alla fine. Anche nell’intervista al presidente del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti, Lorenzo Barbero, realizzata con le immagini e le foto di Vittorio Ubertone, la “chiusa” finale merita il titolo. Il richiamo ai giovani, all’importanza di renderli il loro lavoro non solo sostenibile economicamente che è la cosa primaria, ma anche portatore di fierezza e orgoglio di territorio, è un’affermazione non usale e che vale la pena di sottolineare. Come abbiamo fatto.

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