
Come quasi sempre le cose più interessanti vengono alla fine. Anche nell’intervista al presidente del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti, Lorenzo Barbero, realizzata con le immagini e le foto di Vittorio Ubertone, la “chiusa” finale merita il titolo. Il richiamo ai giovani, all’importanza di renderli il loro lavoro non solo sostenibile economicamente che è la cosa primaria, ma anche portatore di fierezza e orgoglio di territorio, è un’affermazione non usale e che vale la pena di sottolineare. Come abbiamo fatto.