Vinitaly finito e… un blogger americano, Jeremy Parzen, spiega quali vini italiani piacciono davvero negli Usa e dove presentarli al meglio

inserito il 10 Aprile 2019

«Mi lascio gli occhiali da sole mentre mi intervisti?». I Rayban scuri potrebbero essere quelli di un top gun e un asso, Jeremy Parzen, blogger statunitense doc con base in Texas, lo è ma della divulgazione. JP è uno che scrive (https://dobianchi.com/) e divulga il vino italiano negli Usa e nel mondo, ma insegna anche all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e collabora com molti produttori e consorzi italiani. Insomma Jeremy è un americano che di vino italiano ne mastica e beve tanto e conosce molto bene le dinamiche del mercato Usa.
Per questo a lui abbiamo chiesto qualche dritta in questo senso (dazi presidenziali permettendo). Ne è venuta fuori un’intervista molto poco formale, ma che dà indicazioni davvero uniche e precise per chi, tra i produttori italiani, voglia davvero battere vie sconosciute e che, secondo JP, potrebbero dare grandi soddisfazioni. Quindi, come sentirete nell’intervista, viva gli autoctoni e basta con le solite piazze Usa, ma sì alle città emergenti dove i vini italiani (e piemontesi) ancora non sono tanto conosciuti. Di lavoro da fare ce n’è davvero molto. Intanto buona visione.
Filippo Larganà (filippo.largana@libero.it)
immagini e riprese di Vittorio Ubertone

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