Il titolo dell’evento era: “LA VALLE DEI PASSITI”… RACCONTO DI UN VINO STRAORDINARIO. L’oggetto era lo Strevi doc, presiosissimo passito da uve moscato (anche presidio Slow Food) che ha patria nella Valle Bagnario di Strevi e ha storia antichissima le cui prime tracce risalirebbero addirittura a poco dopo l’anno Mille. Se ne è parlato a Vinitaly 2024, con la presentazione del convegno sulla DOC Strevi e sul progetto “La Valle dei Passiti”, che si terrà a Strevi l’11 maggio 2024 e la passeggiata Slow del 2 di giugno a cura dell’Associazione Produttori Moscato Passito – Valle Bagnario – Strevi.
Poi nell’area del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti docg, accanto al Ristorante Piemonte, ci sono state le degustazioni dello Strevi doc cion abbinamenti tradizionali tra cui il Roccaverano dop, tipico formaggio di capra della Langa Astigiana tra Astigiano e Acquese, e, in modo del tutto sorprendente con le ostriche italiane dell’area di Goro, un accostamento inusuale che ha entusiasmato.