Vinissage 2010, apre la vetrina di vini biologici. Intervista a Maurizio Rasero, assessore comunale alle Manifestazioni

inserito il 29 Aprile 2010
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Mancano pochi giorni alla quinta edizione di Vinissage, salone dei vini biologici e biodinamici che si svolge ad Asti il 15 e 16 maggio. Nel corso della presentazione dell’evento, che è  organizzato dal Comune di Asti con la collaborazione di Regione, Provincia di Asti e Fondazione CrAsti, l’assessore comunale a Turismo e Manifestazioni, Maurizio Rasero, ha concesso un’intervista esclusiva a Sdp.

Nel videointervento Rasero spiega lo spirito e gli impegni dell’ente pubblico nei confronti di una manifestazione in crescita e che raccoglie, ogni anno, maggiori consensi in cambio di un contenuto impiego di risorse pubbliche: attorno ai 15 mila euro.

A Vinissage 2010 partecipano oltre 60 espositori, soprattutto produttori di vini biologici e biodinamici. Provengono da una dozzina di regioni italiane, ma anche da regioni francesi, Corsica comoresa, vocate alle produzioni eno-bio.

Tutti i vini saranno in degustazione. Partecipare costa 5 euro a testa (incluso bicchiere da assaggio). Possibili spuntini a base di prodotti tipici e biologici e per tutti e due i giorni della manifestaizone la scuola di cucina di Asti “Gourmet” ha predisposto mini corsi di ricette a base di vino. Il costo indivuale è di 30 euro.

Il programma completo della manifestazione si trova qui, mentre la cronaca in diretta della manifestazione può essere seguita per la prima volta on line oltre che su www.saporidelpiemonte.it, anche sulle pagine Vinissage aperte su Facebook, Twitter, Youtube, Youreporter e Fickr dove è possibile consultare anche una rassegna stampa di blog e siti che parlano di Vinissage.

Sdp

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