Canelli, nell’Astigiano: un pomeriggio caldissimo di metà giugno, nel dehor di un bar del centro (il “Roma”) con i ragazzini delle medie che sciamano vocianti dopo aver visto i “tabelloni” di fine anno e i primi clienti dell’aperitivo serale che arrivano alla spicciolata.
È stata questa la location della presentazione astigiana del libro sulla vita, opere e imprese di Teo Musso, il guru della birra artigianale in Italia, scritto dallo scrittore canellese Marco Drago per Feltrinelli e di cui abbiamo già parlato in altra parte di questo blog.
Un incontro informale, quello tra il duo Musso/Drago e i lettori, moderato proprio dal direttore di questo blog, Filippo Larganà.
Un’oretta scarsa di battute, ricordi, citazioni, storie, aneddoti sull’uomo che, per primo, ha fatto conoscere la birra artigianale in Italia, partendo dal Piemonte, la patria del vino. Una contrapposizione solo apparente. come ha spiegato Teo, che in realtà ha favorito la diffusione della cultura della birra artigianale.
Durante la presentazione degustazione di birra Baladin e musica dal vivo. Insomma una bella festa.
Musso e Drago hanno anche concesso due interviste a SdP. Si parla del libro, certamente, ma anche del sistema Italia e della sua crisi su cui il patron di Baladin ha idee precise, poco sognanti e molto concrete. Foto e video sono di Vittorio Ubertone. Buona visione.
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