Ripartire da zero dopo sessantacinque edizioni. La storia della Sagra della Nocciola di Cortemilia, borgo agricolo che è porta dell’Alta Langa cuneese, è strettamente intrecciata con quella delle valli Bormida e Belbo che solcano questo lembo di Piemonte che guarda alla non distante Liguria. Cosa sia e quale sia il programma della sagra, giunta al 65° anno, potete scoprirlo qui e qui. SdP ha partecipato alla presentazione, ad Alba, durante la quale il sindaco di Cortemilia ha annunciato che dal 2020 la Sagra diventerà Fiera Nazionale e passerà dal 66° al numero “zero” della nuova dimensione nazionale. Un traguardo che cambierà le prospettive di una manifestazione che ha al centro uno dei prodotti simbolo del Piemonte agricolo, la nocciola delle Langhe, anzi quella “Tonda Gentile delle Langhe” che, come è stato ricordato nella conferenza stampa di ieri ad Alba, è stata a rischio “scippo” di denominazione se non ci fosse stata, stimolata da un ricorso giunto dalle terre albesi, una retromarcia del Ministero italiano che ha pensato bene di evitare che il nome “Langhe” fosse appioppato a tutte le nocciole di quella varietà coltivate in ogni parte d’Italia e nel mondo. Un controsenso illogico che, per fortuna, sembra essere stato bloccato.
Intanto Cortemilia e l’Alta Langa si preparano alla festa pre-nazionale, come ci ha raccontato, nell’intervista che pubblichiamo, il sindaco di Cortemilia e presidente dell’Unione montana Alta Langa, Roberto Bodrito. Buona visione.
Manifestazioni. La rinvincita della “Tonda”: la Sagra della Nocciola di Cortemilia diventerà Fiera Nazionale (2020). «Opportunità per il territorio»
inserito il 20 Giugno 2019Lascia un Commento
I commenti inviati non verranno pubblicati automaticamente sul sito, saranno moderati dalla redazione.
L’utente concorda inoltre di non inviare messaggi abusivi, diffamatori, minatori o qualunque altro materiale che possa violare le leggi in vigore.
L’utente concorda che la redazione ha il diritto di rimuovere, modificare o chiudere ogni argomento ogni volta che lo ritengano necessario.