Dal sito del Ministero dell’Agricoltura: “Un nuovo importante risultato per la tutela delle nostre eccellenze. L’ICQRF (Repressioni Frodi) ha individuato e bloccato in Svezia la produzione di aromi per la “produzione fai da te di Grappa”, un prodotto che violava le normative utilizzando impropriamente l’indicazione geografica “Grappa” e diciture ingannevoli come “Gran Riserva Superiore”. Grazie al protocollo di intesa con Amazon, la vendita del prodotto è stata subito interrotta, e con il supporto delle autorità svedesi ne è stata sospesa anche la produzione. Il Ministero dell’Agricoltura si conferma in prima linea nella difesa dei prodotti italiani di qualità contro ogni forma di italian sounding e pratica commerciale sleale”.
Federvini ha espresso soddisfazione per “l’azione efficace e tempestiva condotta dall’Ispettorato”. Ha commentato la presidente Federvini, Micaela Pallini (foto): «Apprezziamo che la tutela dei prodotti di qualità italiani – così come la Grappa in questo caso recente – si confermi un obiettivo in primo piano nell’attività di controllo del Ministero. Le pratiche scorrette a livello internazionale si stanno moltiplicando: diventa quindi fondamentale impiegare tutti gli strumenti in nostro possesso per proteggere le nostre eccellenze, dentro e fuori i nostri confini».
Tuttavia, nonostante gli sforzi di Ministero ed Enti controllori, l’Italian Sounding, cioè la commercializzazione di prodotti alimentari e ricordano, solo nel nome commerciale, ricette o alimenti italiani, è ancora diffuso in molte aree del mondo. Come si dice, c’è ancora molto lavoro da fare.
(foto tratte da sito Masaf e Federvini)