Alcuni giorni fa si è tenuto presso l’azienda agricola Domanda di Calosso d’Asti un incontro di presentazione delle attività dei droni a servizio dell’agricoltura e in particolare dei vigneti collinari. L’occasione ha coinvolto la realtà dei Sorì Eroici che fa capo alla Associazione Comuni del Moscato (presenti il vicepresidente Luca Luigi Tosa e il consigliere Bruno Penna insieme a diversi produttori del progetto), di cui l’azienda vitivinicola astigiana fa parte. Ospite dell’appuntamento la ditta Eurodrone Academy, Scuola di volo e Servizi Aerei di Boves, rappresentata da Massimo Perotti che, insieme all’agronoma Nicoletta Ballario dell’azienda vitivinicola Domanda, nella sala degustazione della cantina ha prima illustrato attraverso delle slide l’operatività e le relative norme di utilizzo di questi aeromobili, per poi effettuare una rappresentazione di volo nei vigneti eroici dell’azienda.
Strumenti interessanti, utili e innovativi per operare in vigna, i droni si stanno affacciando al settore agricolo e possono effettivamente essere usati come supporto ai mezzi meccanici per irrorazioni, trattamenti o concimazioni fogliari. Operando in determinate condizioni, risultano vantaggiosi per il carattere tempestivo degli interventi, per la sicurezza degli operatori che viene preservata, evitando anche il controproducente calpestio del terreno. L’utilizzo di questi aeromobili è regolato da norme specifiche e severe, e l’operatività prevede lo stesso codice di navigazione delle compagnie aeree: servono titolarità e competenze, e sono necessarie le figure di un responsabile di volo e di un pilota. La macchina lavora con precisione in collaborazione con l’agronomo che segue e conosce gli appezzamenti, il cui ruolo risulta molto importante: viene eseguita una preliminare analisi spettrale del suolo interessato – che serve anche a svelare consistenze e mancanze del terreno stesso – e si produce una mappa di prescrizione che servirà a pianificare il successivo intervento del drone. Questi aeromobili si possono usare eventualmente anche di notte e hanno una capacità lavorativa che arriva a coprire 1 ettaro in meno di un’ora, utilizzando 150 litri di prodotto e operando a circa 5 metri di altezza.
Un’opportunità operativa che può effettivamente semplificare la gestione della campagna agricola proprio in quei contesti come quelli dei Sorì Eroici, che presentano pendenze importanti e che richiedono spesso l’intervento manuale degli agricoltori. Le diverse tipologie di queste macchine, che risultano anche di grandi dimensioni e con capacità di carico davvero importanti, possono quindi realmente rappresentare un valido aiuto per il lavoro sui nostri versanti collinari a vigneto; la sfida è entrare nella visione di utilizzo di questi strumenti, e comprendere tutti i passaggi normativi e di allestimento necessari che poter farli volare che, con l’aiuto degli esperti, sarebbero infine piuttosto semplici e a disposizione di tutti gli operatori.