Solidarietà. Da “Barolo en Primeur” 660mila euro in beneficenza. Ascheri (Consorzio): «È solo l’inizio»

inserito il 19 Novembre 2021

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Con Barolo en Primeur sono stati  raccolti in totale più di € 660.000 devoluti a 17 differenti enti benefici: oltre a Mother’s Chioice Foundation abbinata alla barrique battuta domenica scorsa durante l’Asta del tartufo, le donazioni vanno a: la Fondazione Adas di Cuneo per l’assistenza domiciliare ai sofferenti (il progetto è stato supportato da AGC Flat Glass Italia di Cuneo); il Castello di Racconigi con la donazione di Intesa Sanpaolo; l’Associazione Parco culturale Alta Langa ONLUS per la Banca del fare, grazie all’offerta di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino edi Aurelio Cavallo; il Coordinamento provinciale della Protezione Civile di Cuneo, con il progetto PASS – a supporto dei presidi sanitari territoriali nei luoghi colpiti da emergenze o calamità naturali  – che ha ottenuto la donazione da parte della Fondazione Compagnia San Paolo, benefattrice anche dell’Associazione b612lab di Saluzzo per un progetto di partecipazione attiva dei giovani in ambito socio-culturale e ambientale; l’ente statunitense East West Philanthropy Forum per il progetto China-Italy Philanthropy Forum, sostenuto da un donatore dell’Estremo Oriente che desidera rimanere anonimo; il progetto ‘Terzo Tempo’ su arte contemporanea e movimento della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo grazie all’offerta dell’azienda Asja Ambiente; la Fondazione Augusto Rancilio, per il progetto di ristrutturazione delle cantine di Villa Arconati sostenuto da Palladium Group di MilanoOpera Barolo, per la ristrutturazione di Palazzo Barolo, grazie alla donazione di una famiglia torinese; il progetto ‘Arte e natura’ del Castello di Rivoli per avvicinare bambini e famiglie all’arte contemporanea e alla sostenibilità, sostenuto da Ceresio Investors; la Fondazione Ricerca Molinette ONLUS,supportata dall’azienda Bonifiche FerraresiBanca di Cambiano ha sostenuto, con la sua donazione, la Fondazione Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo ONLUS; Francesca Lavazza l’Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale sezione Piemonte OdV; la famiglia Costamagna la ristrutturazione del Museo Civico Adriani di Cherasco, infine la Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra ONLUS e il Centro di Prima accoglienza Albese ONLUS hanno ricevuto le offerte di un donatore anonimo.

Il successo dell’iniziativa è stato commentato dai suoi promotori. Ezio Raviola, Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo afferma: “È il risultato di un importante lavoro di squadra, come testimonia anche la collaborazione con l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. Creare e favorire sinergie tra attori così importanti come il Barolo e il Tartufo è fondamentale per restituire al meglio il grande valore del nostro territorio e farlo conoscere e apprezzare sempre di più anche all’estero. E, visto l’entusiasmo, la generosità e l’attenzione che ci hanno accompagnati, direi che non può esserci spot migliore”, mentre Matteo Ascheri, Presidente del Consorzio di Tutela, Barolo, Barberesco, Alba, Langhe, Dogliani chiarisce: “È solo l’inizio di un percorso che si evolverà nei prossimi anni: Barolo en Primeur deve diventare un appuntamento fisso e imperdibile del calendario enologico e solidale internazionale, che coinvolgerà anche i produttori delle Langhe”.

Giuliano Viglione, Presidente della Fondazione CRC Donare, istituita proprio nel 2021, conclude: “Barolo En Primeur è stato il primo evento organizzato da Fondazione CRC Donare: siamo orgogliosi dei risultati ottenuti e sempre più convinti che la stretta sinergia con i cittadini, le istituzioni, le imprese e il mondo non-profit, come avvenuto in questo caso, non possa che sostenere progettualità di interesse e valore nazionale e internazionale”.

La data è già stata segnata sul calendario: l’appuntamento con la seconda edizione di Barolo en Primeur, la grande gara di solidarietà, è per sabato 29 ottobre 2022.

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