Possono piacere o non piacere, comunque i ragazzi romani del gruppo rock Månekin hanno cantato e vinto l’Eurovision, una specie di Festival di Sanremo in salsa europea, con il loro pezzo, premiato anche proprio a Sanremo, “Zitti e buoni”.
Perché ne parliamo su questo blog? Perché la loro vittoria è intrisa di vino, anzi di spumante, anzi di Champagne e della solita rivalità tra Italia e Francia che, particolare non trascurabile, è arrivata seconda alla gara canora.
Si sa che quando i cugini d’Oltralpe arrivano secondi rosicano, se poi arrivano dopo di noi italiani proprio la cosa non gli va giù.
E così, per dovere di cronaca, riferiamo della stupida accusa mossa, subito dopo la proclamazione della vittoria, da alcuni media francesi al gruppo musicale italiano di avere sniffato droga in diretta TV. Ma ve lo immaginate?
E invece, come mostrano molte fotografie e video, i nostri stavano brindano e con Champagne francese per giunta. Qui sotto un’immagine ripresa dal profilo Instragram del Corriere della Sera con il cantante dei Måneskin, Damiano David, con in mano una bottiglia di Champagne.
Diciamo subito che l’assurda accusa dei francesi s’è infranta miseramente. Nessuna sniffata, solo un brindisi con lo Champagne. Gli organizzatori di Eurovision hanno anche emesso un comunicato ufficiale di smentita. Tutto rientrato, anche se di scuse ufficiali ed esplicite non se ne ha traccia anche se avrebbero dovuto esserci. Peccato. La classe non abita da quelle parti.
Comunque un fatto è certo, i francesi s’incazzano per nulla, sul palco i nostri hanno brindato con le bollicine di Francia mica con uno spumante italico. Se fosse successo, come minimo ci sarebbe stata un’interrogazione al Parlamento UE e Macron ne avrebbe chiesto conto a Draghi.
Ora, però, zitti e buoni, ça va sans dire.