Covid e Turismo in Piemonte (2). I commenti. Cirio: «Il nostro piano a mitigato i danni». Poggio: «Cauto ottimismo». Fiera del Tartufo di Alba: «Risorsa per tutti»

inserito il 10 Febbraio 2021

Dopo i dati sul turismo in Piemonte e quelli, con sondaggio, sulla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba e le sue ricadute sul territorio (leggi qui), pubblichiamo i commenti e le dichiarazioni dei rappresentanti delle istituzioni e degli enti che hanno collaborato alla realizzazione del dossier. Il tratto che li accomuna, come si vedrà, è una visione cautamente positiva, da valutare nei fatti nei mesi che verranno.

I COMMENTI SUI FLUSSI TURISTICI

Per il presidente della Regione, Alberto Cirio, il sistema turistico piemontese ha sofferto, ma meno rispetto ai dati nazionali. Dice Cirio: «I dati rilevati dall’Osservatorio turistico regionale, pur fotografando la situazione critica che condividiamo a livello nazionale, confermano che il nostro piano di sostegno al turismo ha consentito di mitigare l’impatto negativo della pandemia Covid sul settore». Il presidente piemontese spiega quali sono stati gli strumenti che hanno concorso a mitigare i danni da emergenza Covid: «In primis, i bonus a fondo perduto per consentire alle attività alberghiere ed extra-alberghiere di sostenere le spese per l’adeguamento alle norme di sicurezza e al distanziamento sociale; quindi, il forte investimento nei voucher vacanza lanciati dalla Regione e gestiti con grande successo dai consorzi turistici con oltre 25 mila vacanze vendute a fine 2020 e, infine, la massiccia campagna di comunicazione “Piemonte singolare” che è tutt’ora in corso».

Si affida a un cauto ottimismo l’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio: «Nel quadro di una situazione assai critica, ci sono motivi per un cauto ottimismo» dichiara e aggiunge: «Abbiamo momentaneamente perso il turismo internazionale, che rappresenta un bacino molto importante per il nostro territorio, ma c’è stata una grande riscoperta da parte dei visitatori di prossimità: un elemento non trascurabile, che va debitamente “coltivato”. E l’aspetto reputazione, che conferma la qualità dell’accoglienza dei nostri operatori, è un altro dato di rilievo su cui puntare. Mai come in questo momento occorre insistere sulla promozione e su tutti quei progetti che possono ampliare e migliorare la nostra offerta turistica».

Segnali incoraggianti anche per il direttore generale di VisiPiemonte, Luisa Piazza: «Il 2020 è stato un anno molto difficile in particolare per il settore turistico, ma gli andamenti dei mesi estivi sono significativi e testimoniano la capacità di tenuta del Piemonte che vuole ripartire non appena le regole anti-Covid lo consentiranno. I più recenti sondaggi internazionali indicano che dopo tante restrizioni e rinunce forzate, anche all’estero stanno ricominciando a sognare e pianificare le prossime vacanze e, in quest’ottica, credo che i segnali di crescente gradimento per la nostra regione che arrivano dalla “rete” siano incoraggianti. Il monitoraggio delle recensioni digitali dei visitatori, attraverso la sentiment analysis realizzata dall’Osservatorio Turistico di VisitPiemonte, indica sia una crescita complessiva dell’apprezzamento del Piemonte nel 2020 rispetto allo scorso anno; sia – nel mese di agosto – una soddisfazione maggiore della nostra regione rispetto a quella nazionale complessiva. Questi risultati, uniti ai sondaggi periodici che realizziamo per misurare le intenzioni di trascorrere una vacanza in Piemonte con le principali motivazioni di scelta rappresentano elementi fondamentali per comprendere il posizionamento turistico del Piemonte e adattare di conseguenza le strategie di promozione».

LA FIERA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA

Commenti anche su dati e sondaggio riferiti alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e presentati contestualmente ai dati sul turismo piemontese.
Per Cirio la Fiera è una risorsa regionale e nazionale e sostiene che: «Poter misurare l’impatto economico dei movimenti turistici e le ricadute economiche che un evento come la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è in grado di generare, non solo su quell’area ma su tutto il Piemonte, sono leve importanti che consentono alla Regione di decidere le priorità di intervento e definire le attività future, dando anche agli operatori del settore strumenti di analisi utili per lo sviluppo delle proprie offerte».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore regionale Poggio, che allarga l’analisi alle proiezioni turistiche della Fiera e dice: «L’attrattività di questa area è stata capace di recuperare le perdite di arrivi e presenze dopo il blocco della mobilità primaverile, fino a raggiungere, in agosto, i livelli registrati nel 2019. Il Voucher Vacanze della Regione è stato particolarmente fruito in questi territori, come pure il dato che indica un aumento della propensione di spesa dei turisti nei mesi estivi sull’area collinare. Si tratta di indicatori importanti che indicano prospettive ottimistiche in vista della riapertura degli spostamenti».Il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Luigi Barbero, entra nel merito e commenta l’accordo con il gestore di carte di credito che ha permesso l’analisi delle spesa media nelle varie zone comprese nell’area LMR e commenta: «É un passaggio epocale: andiamo oltre il contapersone per arrivare allo scarico dei dati dal POS. É uno strumento fondamentale che dovrà guidare le nostre scelte strategiche nell’uscita dalla pandemia, orientando promozione e sviluppo verso i mercati, pesandone il valore attraverso la capacità di generare economia. La collaborazione pubblico privato sta dando ottimi risultati, portando a valore tutte le competenze della filiera».
Infine le parole di Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale Tartufo Bianco d’Alba: «I dati che l’Osservatorio fornisce sono fondamentali per l’attività dell’Ente Fiera ed estremamente utili per dare un nuovo impulso allo sviluppo strategico del territorio di Langhe Monferrato Roero e dell’intero Piemonte» il suo commento.

fi.l.


Lascia un Commento


I commenti inviati non verranno pubblicati automaticamente sul sito, saranno moderati dalla redazione.
L’utente concorda inoltre di non inviare messaggi abusivi, diffamatori, minatori o qualunque altro materiale che possa violare le leggi in vigore.
L’utente concorda che la redazione ha il diritto di rimuovere, modificare o chiudere ogni argomento ogni volta che lo ritengano necessario.