Ci sono cose che uno, senza scegliere la scontata via della polemica tout court, non si spiega nel mondo del vino piemontese. Come la crisi, ormai continua, che attanaglia il Brachetto che, passata l’età dell’oro degli Anni Novanta, ora spunta rese basse con conseguente drastica diminuzione del reddito agricolo.
Il Consorzio, presieduto da Paolo Ricagno, viene accusato di non sapere valorizzare, eppure, nonostante il taglio delle risorse, di attività ne fa. «Non bastano» sostengono i critici, «Chiediamo più seguito da parte di tutti» replicano dal Consorzio.
Intanto ecco un altro Vinitaly, il numero 53, a cui il Brachetto partecipa con iniziative social e di comunicazione insieme a tutorial che coinvolgeranno anche la tv. Insomma forse la verità sta nel mezzo: un vitigno e un vino eccezionali, che, nonostante qualche contenuta apertura internazionale, sono e restano piemontesi e italiani al 100% e un comparto che ha saputo imboccare la via del rosato non dolce naturale con l’Acqui docg Rosé, puntando su un mercato, quello dei rosati, che nel mondo, grazie ai soliti francesi, registra successi a doppia cifra, beh, forse davvero meriterebbe più attenzione sia da parte della istituzioni pubbliche sia dagli stessi attori della produzione.
Detto questo qui pubblichiamo la nota stampa consortile che annuncia le attività al Vinitaly e l’intervista a Paolo Ricagno pubblicata su www.brachettoblog.com. Buona visione.
Il Consorzio del Brachetto partecipa al 53° Vinitaly di Verona che si aprirà il 7 aprile e chiuderà i battenti il 10 aprile.
La postazione consortile sarà nel padiglione 10, quello del Piemonte, nello stand H3 all’interno dell’area Piemonte Land.
Tra le iniziative di promozione e di comunicazione che saranno presentate ci saranno gli incontri, programmati per tutti i quattro giorni di manifestaizone, con blogger, influencer e giornalisti del settore vinicolo.
A loro e a tutti i visitatori che vorranno scoprire il mondo del Brachetto, offriremo degustazioni sia del tradizionale Brachetto d’Acqui docg dolce sia di Acqui docg Rosé la nuova versione che tanto interesse e gradimento sta riscuotendo.
Le degustazioni saranno condotte dalla sommelier Martina Doglio Cotto e il vino sarà sempre in abbinamento a ricette e prodotti rigorosamente DOP del Piemonte, dai formaggi ai salumi, dalla frutta ai dolci di pasticceria.
Lunedì 8 aprile, inoltre, nello stand del Consorzio del Brachetto sarà ospite Mattia Poggi, già testimonial del mondo del brachetto chef e conduttore del Canale televisivo Alice Tv, che illustrerà modi tradizionali e innovativi di degustare le tipologie a base di uva Brachetto, dal dolce all’ultimo nato rosé. Una troupe di Alice Tv riprenderà l’incontro.
Infine in onore all’anno del Dolcetto proclamato dalla regione Piemonte il Consorzio proporrà anche degustazioni del Dolcetto d’Acqui doc un vino che ha particolarità e caratteristiche che lo rendono unico.