Un sindaco “under 40” neopresidente dell’Enoteca regionale di Canelli

inserito il 23 Gennaio 2009

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Andrea Ghignone è da due mandati sindaco di Moasca, centro astigiano tra Canelli e Nizza Monferrato, è anche presidente della comunità collinare “Tra Langa e Monferrato” che raggruppa otto Comuni della zona, e da ieri, 22 gennaio 2009, è anche presidente dell’Enoteca regionale “di Canelli e dell’Astesana”. Una carica prestigiosa e onerosa per l’amministratore under 40 (è nato nel 1973) che si troverà ad amministrare una struttura che, in 18 anni di attività, tra alti e bassi, dopo aver subito anche i danni di una disastrosa alluvione (1994) e varie “rifondazioni”, non è mai decollata sul serio.

Per ora Ghignone, una laurea in Giurisprudenza e un lavoro da funzionario nella Provincia di Asti, è alle prese con la verifica dello stato dell’opera. Tuttavia ammette: «Ci sono problemi di gestione finanziaria pregressa che dobbiamo chiarire». E intanto lancia messaggi per un’eventuale unità d’intenti con le realtà vicine gemelle, come l’Enoteca regionale “Signora in Rosso” di Nizza Monferrato, a pochi chilometri da Canelli.

«L’intenzione – spiega il neo presidente – è quella di creare sinergie e colleganze virtuose».

Belle parole che dovranno scontrarsi con la realtà del fatti.

Tra i due centri astigiani, infatti, non c’è mai stata unione vera, ma sempre una competizione esasperata da invidie personali, contrasti politici e da un campanilismo che, all’alòba del 2009, sembra ancora restio a cedere il posto ad una visione più intelligente del fare amministrazione locale in tempi di crisi.

Intanto Ghignone annuncia progetti commerciali e di promozione: come l’apertura di un negozio dell’enoteca, aperto alla vendita di vini e prodotti tipici, di un info-point e la partecipazione a feste, sagre, manifestazioni ed eventi in ambito regionale e del Nord Italia. Dell’Enoteca regionale canellese, che nelle cantine di corso Libertà a due passi dalle sedi storiche delle Case spumantiere ospita anche un ristorante, fanno parte una decina di Comuni e quaranta produttori.

Il nuovo direttivo, oltre che da Ghignone, è composti da Luigi Garberoglio, Gianmario Cerutti, Giancarlo Ferraris, Giuseppe Valente, Cesare Terzano, Beppe Bocchino, Flavio Scagliola, Daniele Chiappone.

On-line l’enoteca risponde all’indirizzo http://www.enotecaregionalecanelli.it, però il sito è ancora in costruzione;

altre info: http://www.regione.piemonte.it/agri/ita/piemontedoc/vino/enoteche/canelli.htm.

Filippo Larganà – filippo.largana@libero.it

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