Ormai è un appuntamento fisso per enologi ed esperti di vino. La degustazione delle Barbere ottenute da micro vinificazioni da vigne scelte è il fiore all’occhiello della ricerca portata avanti su un progetto avviato dalla Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli (di cui è presidente Andrea Ghignone e che proprio quest’anno festeggia i vent’anni dall’unione delle due Cantine sociali dell’area di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea) in collaborazione con l’Università di Torino tramite la Facoltà di Viticoltura ed Enologia retta dal professor Vincenzo Gerbi qausi omonimo di Enzo Gerbi, anche lui enologo e direttore della Cantina.
Ed è stato proprio Enzo Gerbi a spiegare a SdP scopi e filosofia del progetto che è giunto al terzo anno e che promette, almeno nelle aspettative, di dare un contributo importante alla ricerca nel campo dei cloni di vite da utilizzare per progettare la Barbera del futuro.
Di seguito intervista e immagini della degustazione, che si è svolta in una delle aule della sede astigiana della Facoltà, realizzate da Vittorio Ubertone.
Buona visione.